C’è probabilmente una sola persona in tutti gli Stati Uniti che pensa che Donald Trump abbia vinto il dibattito contro Kamala Harris. E quella persona è Donald Trump. Se lo creda davvero o se l’abbia solo detto per “salvare il salvabile” però, non è dato sapere. Fatto sta che persino Fox News, la rete tv statunitense che da sempre appoggia il partito Repubblicano e sostiene anche le sue ali più estremiste, è stata costretta ad ammettere che “nel duello Trump-Harris c’è stato un vincitore chiaro”. E quel vincitore, o meglio quella vincitrice, è la vicepresidente e candidata democratica Kamala Harris.
Cosa dicono sondaggi e sondaggisti
A confermare il trionfo di Harris ci sono poi i risultati del sondaggio rapido condotto dalla Cnn dopo la fine del dibattito, secondo cui il 63% delle persone che hanno guardato il duello tv sulla Abc ha affermato che la vicepresidente ha realizzato una performance migliore, contro il 37% che invece pensa che abbia vinto Trump. Un distacco di 26 punti difficile da mettere in dubbio, tanto più che prima del confronto, gli stessi elettori erano equamente divisi su quale candidato avrebbe fatto meglio, con il 50% che affermava che Harris avrebbe dominato e l’altro 50% che diceva che lo avrebbe fatto Trump. “I risultati del sondaggio flash rappresentano un cambiamento rispetto alla reazione al dibattito presidenziale di giugno, quando gli elettori che hanno seguito il confronto tra Trump e Biden hanno affermato, con il 67% contro il 33%, che Trump aveva prevalso sul suo rivale democratico”, fa notare ancora la Cnn.
Anche la maggior parte degli elettori che hanno partecipato a un focus group della emittente tv Usa presso la Mercyhurst University di Erie, in Pennsylvania, ha dichiarato di ritenere che Harris abbia vinto. Il gruppo era composto da 13 elettori che non avevano ancora deciso per chi votare prima del dibattito. Quando Phil Mattingly della Cnn ha chiesto loro chi avesse vinto, otto degli elettori hanno scelto Harris. Il giornalista ha osservato che Erie è “la contea più instabile nello Stato in bilico” della Pennsylvania.
Lo statistico Nate Silver ha scritto sul suo blog FiveThirtyEight che c’è “un forte consenso sul fatto che Harris abbia vinto la serata”. Silver, considerato molto autorevole sui sondaggi, ha inoltre fatto notare che i prezzi del bitcoin sono scesi, “il che implica anche una perdita per Trump”.
Come hanno reagito i mercati al dibattito Harris-Trump
“I mercati delle scommesse hanno reagito rapidamente alla performance del dibattito”, afferma il group chief strategist di Union Bancaire Privée (UBP) Norman Villamin, spiegando che Trump, che era passato dal 45% di probabilità di vincere le elezioni di agosto al 52% pre-dibattito, ha visto il suo vantaggio ridursi a un 50-50 per il mercato delle scommesse Polymarket e Real Clear Polling. Questo dato si confronta con l’aumento dal 51% al 56% che Trump aveva vissuto dopo il duello di giugno con il presidente Biden.
Sui mercati finanziari, nella notte italiana, i rendimenti dei Treasury statunitensi sono scesi, il dollaro è stato messo sotto pressione e i futures dell’S&P 500 sono calati con l’evolversi del dibattito e l’aumento del vantaggio di Harris.
Interessante soprattutto la reazione dei titoli azionari dopo l’apertura (contrastata in seguito al dato sul’inflazione) di Wall Street. L’opinione degli investitori è ben visibile nella performance di Trump Media & Technology, la società che controlla la piattaforma di social media Truth, il cui titolo sta crollando del 15,5% al minimo storico di 15,74 dollari per azione.
In generale, i mercati stanno prezzando la vittoria di Harris nel dibattito: per questo, sono in forte rialzo, per esempio, i titoli delle società che producono energia solare, come First Solar (+8,9%) e Enphase Energy (+3,24%), dato che la candidata democratica ha detto di essere a favore di “diverse fonti di energia” per ridurre la dipendenza degli Stati Uniti dalle importazioni di petrolio.
Viaggiano in rosso, al contrario, i titoli legati al settore delle criptovalute, dato che Trump è considerato più incline allo sviluppo del mercato delle cripto rispetto all’attuale presidente Biden e al partito Democratico in generale: con il bitcoin in calo di oltre il 3% sotto i 55mila dollari, il titolo di Coinbase segna un rosso del 4,4%, MicroStrategy perde il 4,9%; Marathon Digital il 5,8% e Riot Platforms il 7,18%.
Come ha fatto Harris a vincere il dibattito (e Trump a perderlo)
A prescindere dalle affermazioni di Trump (“Ho vinto io”), chi sia stato il vero trionfatore del dibattito presidenziale è ben visibile dalle reazioni a caldo dei diretti interessati, con Trump che a pochi secondi dalla conclusione del confronto vola nella spin room senza dire una parola e i repubblicani che accusano i moderatori della Abc di aver favorito Harris, mentre i sostenitori di quest’ultima chiedono immediatamente l’organizzazione di un secondo confronto televisivo.
Quale sarà l’effetto del duello sui sondaggi “veri” lo sapremo solo tra qualche giorno, mentre dovremo aspettare due mesi per capire se inciderà davvero sul risultato elettorale (anche Hillary Clinton vinse il suo dibattito contro il tycoon). Fatto sta che Kamala Harris, dopo un inizio un po’ timido, è riuscita nel suo intento. Smarcarsi dall’immagine di Biden e portare il tycoon esattamente dove voleva lei: provocandolo in continuazione e mettendolo in difficoltà sui suoi stessi punti di forza, portandolo a citare fake news diffuse sui social (“A Springfield, gli immigrati mangiano gli animali domestici”, è arrivato a dire tra le risate incredule della rivale) invece che infierire su un tema su cui i democratici zoppicano da sempre. Harris è riuscita a colpire l’ego di Trump mandandolo in confusione, quando ha affermato che due dittatori come Vladimir Putin e Kim Jong Un, “fanno il tifo per lui perché lo possono manipolare” o quando ha detto “I leader stranieri gli ridono dietro. Sei amico di Putin, un dittatore che ti si mangerebbe a colazione”. Ha infine inferto il colpo del Ko quando ha fatto indirettamente riferimento alla differenza d’età tra i due (“offro è una nuova generazione di leadership”), rigirandogli contro le accuse che il tycoon riservava a Biden.
E a fine serata Harris si è portata a casa anche l’endorsement della cantante Taylor Swift che, concluso il confronto tv, ha pubblicato un post su Instagram, dicendo che voterà per lei. Lo smacco più grande? Swift si è firmata “Childless Cat Lady”, “gattara senza figli”, facendo riferimento alle parole del candidato vicepresidente del partito repubblicano JD Vance, che aveva definito così Harris.