DiaSorin S.p.A., multinazionale italiana attiva nel campo della diagnostica e delle biotecnologie, ha chiuso il primo trimestre del 2023 con ricavi pari a 290 milioni di euro, in calo del 19%. A parità di perimetro di consolidamento, la variazione è pari a -18% (-20% a tassi di cambio costanti) e, al netto del business Covid e molecolare respiratorio, si registra una crescita del +3% a tassi di cambio costanti. L’area del business Covid ha registrato ricavi per 21 milioni di euro, in linea con le attese e pari a -78% a tassi di cambio correnti e costanti.
Calano i ricavi Covid
L’EBITDA Adjusted si attesta a 98 milioni di euro, -35% con un’incidenza sui ricavi pari al 34% a tassi di cambio correnti e costanti. La riduzione della marginalità rispetto al primo trimestre 2022 (42%) è principalmente conseguenza dei minori ricavi COVID che, nel primo trimestre dello scorso esercizio, avevano registrato il valore più alto del 2022 (97 milioni di euro) e della conseguente riduzione di leva operativa.
L’utile netto è pari a 59 milioni di euro, -39%; incidenza sui ricavi del 20% (era al 27% nel primo trimestre 2022). Il Margine Lordo Adjusted è di 192 milioni di euro. (-19%). L’incidenza sui ricavi, pari al 66%, è in linea con quanto registrato nello stesso periodo dell’esercizio precedente, nonostante la riduzione del fatturato dei prodotti COVID, grazie alle iniziative messe in atto per contenere i costi e alle sinergie derivanti dall’integrazione Luminex.
L’indebitamento finanziario netto consolidato è pari a -849 milioni, rispetto ai -907 milioni al 31 dicembre 2022. La variazione (58 milioni) è dovuta alla generazione di cassa operativa nel corso del primo trimestre 2023 e ai proventi relativi alla cessione, a febbraio 2023, degli asset relativi alla Business Unit di Flow Cytometry & Imaging a Cytek® Biosciences. Il free cash flow è pari a 28 milioni di euro al 31 marzo 2023 (116 milioni al 31 marzo 2022).
Diasorin: guidance 2023 confermata
Sulla base dei dati del primo trimestre, DiaSorin ha confermato la guidance per il 2023. Nello specifico il gruppo si attende ricavi totali in calo del -14% mentre a parità di perimetro di consolidamento la flessione si dovrebbe attestare -11%. Il business Covid e molecolare respiratorio dovrebbe generare ricavi tra il 4% e il 6% mentre è prevista una flessione del -20% dei ricavi del business molecolare respiratorio. I ricavi da Covid si attesterebbero a circa 60 milioni, -75% rispetto al 2022. EBITDA Adjusted Margin a circa 34%.