Dexia ha chiuso il primo semestre con una perdita netta di 905 milioni a causa “d’importanti elementi non ricorrenti”. Lo ha annunciato il gruppo bancario franco-belga in una nota. L’anno scorso Dexia, in fase di smantellamento, aveva registrato una perdita netta di 1,16 miliardi.
Il titolo dell’istituto sprofonda alla borsa di Bruxelles dopo la diffusione dei dati semestrali: -33,3%, a 0,03 euro, con volumi altissimi (oltre 164 milioni). La Banca ha sottolineato che nel periodo appena concluso si è registrato un impatto importante da parte di “elementi di volatilità contabile” che pesano per più di 389 milioni sul risultato dopo l’introduzione di una nuova norma contabile.
