L’utile netto dei primi nove mesi è stato di 2,4 miliardi di euro, in aumento del 2,7% su base annua. Gli investimenti, inoltre, sono aumentati del 26,8% a livello di Gruppo nei primi nove mesi dell’anno toccando i 7,6 miliardi di euro. Il driver di crescita più importante, precisa la società nella nota, è stato rappresentato dagli Stati Uniti, dove gli investimenti sono aumentati di oltre il 50%.
“Dopo un ottimo secondo trimestre, queste cifre sono un’ulteriore prova della nostra forza”, ha detto Renè Obermann, amministratore delegato di Deutsche Telekom. “Negli Stati Uniti, siamo riusciti a raggiungere un impressionante turnaround e nel nostro mercato domestico, mostriamo una stabilità che rende invidiose molte aziende del nostro settore”. Deutsche Telekom ha confermato la sua guidance per l’intero 2013. L’ebitda rettificato continua ad essere stimato pari a circa 17,5 miliardi di euro a fine anno e il free cash flow è atteso in area 4,5 miliardi al termine del 2013.