Il 2018 è l’anno del ritorno in utile per Deutsche Bank che dopo quattro anni di perdite riesce a centrare il tanto atteso obiettivo. I festeggiamenti però durano poco, dato che gli investitori si concentrano sui risultati, deludenti, del quarto trimestre e il titolo inverte la rotta sulla Borsa di Francoforte. Alle 11 le azioni Deutsche Bank cedono l’1,8% a 7,6 euro.
Per quanto riguarda i conti, nell’anno la banca tedesca porta a casa un utile di 341 milioni, dopo la perdita netta di 735 milioni di euro registrata nel 2017, un risultato ottenuto grazie a un’azione di forte contenimento dei costi e a minori oneri fiscali e relativi ai contenziosi.
L’utile lordo ammonta a 1,3 miliardi di euro (+9% rispetto al 2017), mentre i ricavi annuali calano del 4% a 25,3 miliardi. l Common Equity Tier 1 è al 13,6%, superiore al 13% indicato come target dalla banca.
“Il nostro ritorno alla redditività dimostra che Deutsche Bank è sulla strada giusta”, ha affermato l’ad Christian Sewing, che ha preso il timone dell’istituto lo scorso aprile avviando un grosso piano di ristrutturazione che prevede il taglio di oltre 7000 posti di lavoro.
Come detto, i risultati del quarto trimestre spengono però gli entusiasmi. Gli ultimi tre mesi del 2018 si sono infatti chiusi con una perdita netta di 409 milioni di euro, un rosso che supera, di parecchio, le attese degli analisti che si aspettavano una perdita di 268 milioni.
Nel quarto trimestre i ricavi sono scesi del 2% a 5,6 miliardi, ma a colpire è soprattutto il dato relativo ai ricavi nel trading obbligazionario che hanno registrato un calo del 23%,mentre i proventi complessivi dell’investment bank sono scesi del 5% nel quarto trimestre.
“Nel 2019 puntiamo non solo a risparmiare sui costi, ma anche a investire in modo mirato nella crescita. Puntiamo a far crescere la redditività in modo sostanziale nell’anno in corso e oltre”, ha affermato, l’ad preannunciando che nell’anno in corso l’obiettivo di costi adjusted è fissato a 21,8 miliardi dai 22 miliardi indicati in precedenza, il personale scenderà sotto le 90mila unità, mentre il target di Rote (Return on Tangible Equity) sarà superiore.
La banca tedesca ha infine annunciato che il consiglio di gestione intende proporre al consiglio di sorveglianza un dividendo di 11 centesimi per azione sul 2018.