Deutsche Bank e RetImpresa, l’agenzia di Confindustria per le reti d’impresa, hanno siglato oggi un importante accordo di collaborazione a livello nazionale per promuovere e sostenere le aziende aderenti ad un contratto di rete.
L’obiettivo dell’intesa è avvalersi delle rispettive competenze, soprattutto in campo internazionale, per promuovere l’aggregazione tra imprese appartenenti a Paesi diversi. Grazie alla sua forte connotazione europea, Deutsche Bank può rappresentare un importante volano di sviluppo per la creazione di sinergie tra le imprese italiane e straniere, a partire da quelle tedesche.
La Banca mette a disposizione delle piccole (fatturato = 2.5 mln di euro) e medie (fatturato > 2,5 mln di euro) imprese, associate al Sistema Confederale che hanno sottoscritto o che sottoscriveranno un contratto di rete, un’ offerta di prodotti e linee di credito a condizioni competitive.
L’offerta comprende sia linee di finanziamento a breve termine destinate a coprire le esigenze di liquidità sia finanziamenti a medio (3- 5 anni) e lungo termine (5 – 10 anni) per la realizzazione di investimenti produttivi (l’offerta include anche le spese per investimenti sostenute nei sei mesi precedenti la richiesta di finanziamento).
A tali linee di finanziamento si aggiunge anche un prodotto per la copertura di esigenze di liquidità legate ai flussi export (durata finanziamento 12 mesi) e linee di credito per le imprese che presentano fabbisogni di liquidità “stagionali”. Per tutte le linee di credito sono state definite le condizioni economiche, che variano in relazione alle classi di rating indicate dalla banca, e le spese di istruttoria.
“L’accordo siglato è un’occasione imperdibile per le imprese che vogliono rafforzare la propria competitività espandendosi verso nuovi orizzonti” dichiara Aldo Bonomi, Presidente di Retimpresa. “Sarà uno stimolo in più per le imprese italiane per sfruttare appieno il contesto e la ripresa europei. È perciò di fondamentale importanza supportare oltre i confini, a tutti i livelli, lo strumento del contratto di rete, ottenendo un riconoscimento ancora maggiore presso le istituzioni europee”.
Con il contratto di rete più imprese si impegnano a collaborare al fine di accrescere, sia individualmente che collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato. la rete svolge una funzione di coordinamento ed interazione tra i partecipanti, mentre l’assunzione delle decisioni strategiche resta in capo a ciascuna impresa separatamente, sebbene in funzione del perseguimento dello scopo comune.