Anche le ruspanti e robuste galline padovane, abituate a rustici ripari, troveranno sorprendentemente comodo il nuovo pollaio smart, una delle tante soluzioni di pet-tecture – le architetture dedicate agli animali domestici – che stanno conquistando spazio nei centri commerciali dedicati agli articoli per animali, nei programmi televisivi e nei manuali su come prendersi cura dei nostri compagni a quattro zampe.
A queste nuove tendenze è dedicata la mostra Architecture for Dogs, inaugurata lunedì 2 dicembre all’Adi Design Museum di Milano. Curata dal designer giapponese Kenya Hara, l’esposizione fa il suo debutto in Italia dopo la prima edizione europea a Londra. In mostra, una serie di interpretazioni di design dedicate agli spazi in cui gli animali possono vivere al meglio.
Milano celebra il design per animali all’Adi Museum
La scelta di Milano e dell’Adi Design Museum non è casuale: la città e il Museo rappresentano un punto di riferimento mondiale per il design. Inoltre, il museo è uno dei pochi in Italia a consentire l’ingresso ai cani, sottolineando così – come indicato nel comunicato stampa – l’importanza di una relazione positiva tra persone e animali, in un ambiente culturale aperto e accogliente.
Molti i nomi di architetti e designer internazionali che hanno partecipato alla mostra, con progetti che spaziano dalle case sugli alberi a lussuosi pollai per galline, fino a casette o grandi dimore per animali singoli o intere famiglie. Anche il mondo dell’alta moda ha abbracciato il design per animali, come dimostra la capsula collection firmata da Giorgio Armani insieme a Poldo Dog Couture.
Il mercato degli animali domestici è in forte crescita e nel 2023 ha raggiunto un valore globale di oltre 133 miliardi di dollari. In Italia ci sono 15 milioni di cani, ma in Europa è il gatto a dominare, presente nel 26% delle abitazioni. In Nord America, invece, i cani sono gli animali domestici più numerosi.
Demetra, il porta-ciotole firmato
In parallelo, un’altra novità sottolinea come il design possa migliorare anche gli oggetti di uso quotidiano per i nostri animali. Si tratta di Demetra, un porta-ciotole per cani e gatti di tutte le taglie, progettato da Studio D.A., storico studio di architettura e design milanese con oltre 60 anni di storia, oggi guidato dall’architetto Matteo Pietro Maria Casati.
Questo porta-ciotole si distingue per le linee morbide e dinamiche, i materiali pregiati e l’ergonomia che segue i principi del good design. Realizzato in Pmm termo-curvato e sagomato a mano, è dotato di gommini antiscivolo in silicone e ciotole in acciaio inox AISI 304 per uso alimentare. La serie è disponibile in diverse combinazioni di colori, dimensioni e altezze, personalizzabili grazie alla lavorazione artigianale.
Demetra si integra facilmente sia in casa sia all’esterno e si pulisce con semplicità, utilizzando un panno morbido e detergente neutro.
Parte del ricavato delle vendite, disponibili online sul sito studioda.it, sarà devoluto a favore di Amoglianimali Onlus. Studio D.A., conosciuto a livello internazionale, vanta anche una presenza nella collezione permanente del MoMA di New York nella sezione Architettura e Design.
Demetra rappresenta il primo progetto di una collezione che punta a coniugare estetica, funzionalità e rispetto per gli animali, nel segno della sostenibilità e del design di qualità.
