La scadenza delle concessioni demaniali marittime potrebbe slittare dal 2015 al 2045.
Lo prevede un emendamento al decreto sviluppo, che è stato presentato in Senato, probabilmente in giornata odierna, dai relatori Simona Vicari (Pdl) e Filippo Bubbico (Pd).
L’Unione Europea ha chiesto all’Italia di mettere a gara l’assegnazione delle spiagge superando l’attuale regime, che si basa sul rinnovo automatico delle concessioni ogni 6 anni.