Novità in arrivo per la previdenza integrativa: la tassazione dei fondi pensione per quest’anno passerà dall’11 all’11,5%. Lo prevede un emendamento presentato dai relatori al decreto Irpef.
La proposta di modifica riformula alcune correzioni presentate all’articolo 3 del provvedimento e servirà nel 2014 come copertura della sterilizzazione dell’aumento dal 20 al 26% della tassazione delle rendite finanziarie per quanto riguarda le Casse previdenziali privatizzate. L’operazione avviene tramite credito d’imposta per la differenza della tassazione tra 26% e 20% per il periodo luglio-dicembre 2014.
Intanto, la Conferenza dei capigruppo di Montecitorio ha stabilito che il decreto approderà in Aula alla Camera il prossimo 12 giugno, mentre l’ok delle commissioni Bilancio e Finanze del Senato è slittato alle 10 e 30 di martedì prossimo. Lo stallo nei lavori (che si dovevano chiudere ieri) è legato alla trattativa sull’allargamento del bonus Irpef e del taglio Irap.
Secondo fonti parlamentari, l’intoppo sarebbe nella richiesta di Ncd di allargare la platea del bonus Irpef alle famiglie monoreddito con 3 figli e di rendere più incisivo il taglio Irap, ora al 10%. Nonostante il governo sul primo punto si sia più volte dimostrato disponibile, l’accordo politico non è ancora stato raggiunto.
In parallelo si parla ancora di Tasi. Il governo potrebbe varare già oggi in Cdm (o al più tardi martedì mattina) lo slittamento ad ottobre del pagamento della prima rata nei Comuni che ancora non hanno deliberato l’aliquota. Il decreto sarebbe necessario per far entrare subito in vigore la norma, che poi dovrebbe essere tradotta in un emendamento da far confluire nel decreto Irpef.