Una proroga degli aiuti sulle bollette per le famiglie svantaggiate, un’altra al 31 dicembre dell’Iva al cinque per cento sulle somministrazioni di gas e un mini “bonus benzina” da 80 euro. Sono tre delle misure che entreranno a far parte di quello che è stato ribattezzato “Decreto Energia”. Di questi provvedimenti il Governo discuterà già oggi per poi, nelle intenzioni, approvarli nel corso del primo dei due consigli dei ministri in programma per la prossima settimana. Decisioni che dunque potrebbero arrivare già nel pomeriggio di lunedì con le quali il governo mira a proteggere il potere d’acquisto delle famiglie alle prese con l’inflazione galoppante.
Bonus benzina da 80 euro nella social card
Allo scopo di “sostenere il potere d’acquisto dei nuclei familiari meno abbienti”, il bonus benzina per le fasce deboli sarà inserito della social card “Dedicata a te”, la carta di pagamento prepagata sulla quale è precaricato un contributo «una tantum» di 382,50 euro. Per questo motivo sono stati stanziati 100 milioni di euro in più, aumentando i fondi a disposizione da 500 a 600 milioni di euro per il 2023.
Nel paniere dei beni acquistabili con la social card Dedicata a te entreranno dunque anche i carburanti e coloro che posseggono i requisiti per la carta, vale a dire i nuclei familiari con un Isee fino a 15mila euro, riceveranno quindi anche il bonus benzina.
In cifre, dovrebbe trattarsi di un un contributo diretto di 80 euro, caricato direttamente sulla carta da ottobre. Molto meno dei 150 euro a famiglia ipotizzati nelle settimane scorse. Servirà in ogni caso un decreto attuativo per chiarire importo e platea.
Bonus bollette confermato e Iva al 5% sul gas fino a fine anno
Sarà prorogato fino al 31 dicembre anche il taglio dell’Iva al 5% sul gas, il cui costo nel terzo trimestre è stato pari a 490 milioni di euro. “Al fine di contenere, per il quarto trimestre 2023, si legge ancora nella bozza del provvedimento, “gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore del gas naturale, l’Area provvede a mantenere azzerate, per il medesimo trimestre, le aliquote delle componenti tariffarie relative agli oneri generali di sistema per il settore del gas”, si legge in una bozza del decreto citata dall’AdnKronos.
Non solo. “L’Arera anche per il IV trimestre del 2023 “provvede alla determinazione dei bonus sociali prendendo a riferimento la spesa attesa nel medesimo trimestre, in regime di tutela, per ciascuna tipologia di bonus sociale, nel medesimo trimestre, in base ai livelli di riduzione della spesa previsti per l’energia elettrica e e per il gas”, si legge in un altro articolo della bozza del Dl energia”. In altre parole, il bonus bollette per luce e gas destinato alle famiglie in condizioni di disagio economico e fisico sarà confermato anche per l’ultimo trimestre del 2023.
Mutui e sanzioni
Il decreto conferma al 31 dicembre anche il pacchetto di agevolazioni sull’acquisto della prima casa per i giovani sotto i 36 anni. Nella bozza si prevedono anche uno stanziamento di 55 milioni di euro per pagare tempestivamente le supplenze a scuola e uno sconto sulle sanzioni per coloro che regolarizzeranno le violazioni relative a ricevute fiscali, scontrini o fatture commesse tra il primo gennaio 2022 e il 30 giugno 2023.