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Debiti Pa, Rehn: decreto non è panacea, però…

“La Commissione Ue accoglie con favore il decreto sul pagamento dei debiti della Pubblica amministrazione adottato dal governo italiano sabato scorso”. L’approvazione arriva da Simon O’Connor, portavoce del commissario Ue agli Affari economici e monetari, Olli Rehn.

“La Commissione – ha ricordato il portavoce da Bruxelles – sostiene fortemente una rapida riduzione del debito delle Pa, un intervento che può essere portato a termine garantendo comunque che l’Italia esca dalla procedura per deficit eccessivo, ciò che rappresenta una precondizione essenziale per la crescita sostenibile. Non sarà una panacea, ma allevierà la situazione dell’economia italiana” e per questo deve essere realizzata “con urgenza”.

I dettagli del decreto verranno discussi nel primo pomeriggio fra Rehn e il ministro italiano dell’Economia, Vittorio Grilli, giunto al palazzo della Commissione poco prima delle 13.

L’impatto del decreto sui conti pubblici “potrà ora essere preso in conto nelle previsioni economiche di primavera, che la Commissione pubblicherà a maggio, e conseguentemente nella discussione sull’uscita dell’Italia dalla procedura per deficit eccessivo”, ha concluso O’Connor.

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