“Il nostro mestiere è quello dell’assicurazione, non di aumentare la nostra esposizione al settore bancario, in Italia o altrove”. Lo ha detto Henri de Castries, numero uno di Axa, rispondendo a una domanda sulla possibilità di un aumento della partecipazione in Mps. “Siamo molto felici dellla collaborazione con Mps tramite la filiale nell’assicurazione vita che nel 2011 ha segnato l’utile che ci attendevamo”, ha sottolineato poi de Castries nel corso della conferenza stampa sui conti 2011 del gruppo francese.
Intanto però le azioni di Montepaschi continuano a guadagnare punti: dopo il rialzo spettacolare registrato ieri (+10,5%), oggi a fine mattinata si muovono ancora in territorio positivo, anche se di un ben più modesto 1,2%, con titoli scambiati a 0,3404 euro. L’andamento è legato all’annuncio arrivato ieri dalla Fondazione Monte dei Paschi, che ha detto di voler ridurre del 15% la propria partecipazione nel capitale della Banca, passando dal 48,5 al 33,5% circa. Una notizia che ha sorpreso favorevolmente i mercati. In attesa dell’arrivo di nuovi soci, per il momento ci si limita a depennare i francesi di Axa dalla lista.
