Sono state considerate ammissibili 19 richieste di votazioni segrete all’articolo 1 del ddl Boschi sulla riforma del Senato. Il presidente del Senato Pietro Grasso ha letto uno per uno tutti gli emendamenti sui quali la votazione, che inizierà nel tardo pomeriggio, sarà segreta. Decisione che ha spinto Ncd a chiedere un’ulteriore sospensione di un’ora della seduta per valutare gli emendamenti oggetto di scrutinio segreto. La richiesta è stata appoggiata anche dai capigruppo delle opposizioni. Una piccola insidia in più per la maggioranza di governo, dopo che ieri il presidente del Senato aveva definito irricevibili i 75 milioni di emendamenti al ddl Boschi sulla riforma costituzionale presentati dal senatore della Lega Nord Roberto Calderoli.
Secondo l’ex procuratore nazionale antimafia, prendere in esame “l’abnorme numero” degli emendamenti richierebbe di “bloccare i lavori parlamentari per un tempo incalcolabile”. A salvarsi sono i circa 500mila “già ricevuti” dalla commissione Affari Costituzionali. Gli emendamenti all’articolo 1 dichiarati inammissibili sono 395 su 908. Tra questi ce n’è però uno, il numero 1.203, firmato dal senatore del Pd Roberto Cociancich, che riscrive l’art.1 del ddl Boschi. Se approvato, farebbe decadere molti degli emendamenti rimasti. Questo porterebbe a votare l’intero art. 1 già questa sera.