Per il primo ministro britannico, David Cameron, tassare le transazioni finanziarie come auspicato da Francia e Germania “è pura follia”. Lo ha dichiarato oggi intervendo al World Economic Forum in corso a Davos, in Svizzera: “Il solo fatto di prendere in considerazione la cosiddetta Tobin tax proprio in questo momento, in cui stiamo sforzandoci di garantire la crescita alle nostre economie, è semplicemente della follia”. “La stessa Ue – ha ricordato Cameron – ha rilevato che circa 500mila posti di lavoro sarebbero a rischio se la tassa entrasse in vigore adesso in Europa”.
La Tobin tax è invece da diverso tempo pensiero fisso del presidente francese Nicolas Sarkozy, che ne sta facendo uno dei suoi cavalli di battaglia in vista delle elezioni della prossima primavera. Sarkozy, insieme con la cancelliera tedesca Angela Merkel, nello scorso settembre ha anche avanzato la proposta in sede europea, senza però raccogliere la necessaria unanimità, a causa della contrarietà di alcuni Paesi tra i quali, in particolare, appunto la Gran Bretagna di Cameron. Anche la presidenza di turno dell’Unione europea, danese, si è mostrata più volte reticente.