A settembre le aziende americane hanno creato meno posti di lavoro del previsto, mentre il tasso di disoccupazione è calato ulteriormente.
Il dipartimento al Lavoro degli Stati Uniti ha fatto sapere che il mese scorso negli Usa sono stati creati 148 mila posti di lavoro, meno dei 180 mila attesi dagli analisti.
Quanto al tasso di disoccupazione, è calato al 7,2%, mentre gli economisti avevano previsto una variazione nulla al 7,3%.
La pubblicazione del dato, che di solito avviene il primo venerdì del mese, è slittata a oggi per via dello “shutdown”, la paralisi delle agenzie federali americane, conclusa nella notte tra il 16 e il 17 ottobre con l’accordo fra democratici e Repubblicani sul bilancio.