E’ il Mondiale delle grandi offerte. Mentre gli azzurri e tutti le altre nazionali si danno battaglia (sportiva, ça va sans dire) in Brasile, qua in Italia le grandi catene, che siano di supermercati, prodotti tecnologici o operatori di scommesse, si sfidano a colpi di offerte incredibili, sulla scia (ma con maggiore prudenza) di quanto fece Media World nel 2006, quando promise di regalare i televisori comprati nel periodo mondiale se l’Italia avesse vinto. Come andò allora lo sappiamo tutti, e la compagnia perse alcuni milioni di euro, ma le vendite, nel frattempo, erano cresciute del 30%.
Tra le varie iniziative spicca quella di Carrefour. Si chiama “Risparmio mondiale”: a tutti i clienti vengono consegnati due buoni legati ai risultati della nazionale. Se l’Italia pareggia o perde, nella data di acquisto successiva alla partita si ha diritto a uno sconto del 50%. In caso di vittoria, invece, lo sconto sale al 100%. I coupon sono cumulabili tra loro e spendibili senza soglia di spesa entro i 7 giorni successivi alla partita. In ogni caso vince il cliente.
Media World ci riprova, approntando una carta fedeltà legata alla fiducia sul successo dell’Italia. Chi ha puntato sugli azzurri può ottenere dei bonus a salire legati al rendimento della nostra nazionale. Trony, invece, offre a chi acquista una tv (prodotto che da sempre va a ruba nei periodi mondiali) e un secondo dispositivo uno sconto del 50% sul meno costoso.
Le offerte, però, non si limitano a spese e tecnologia: i maggiori operatori di scommesse online offrono ricchi bonus e incentivi di vario genere e c’è anche chi, come gli analisti della società IG, consiglia un portafoglio di titoli che, per via della loro radicata presenza in Brasile, potrebbero aumentare il loro valore durante i Mondiali. Ce n’è per tutti i gusti insomma, e chissà che non finiscano per risvegliarsi anche gli spiriti patriottici più annacquati.