In futuro, berremo la Coca Cola in capsule, come il caffè espresso. Un futuro molto prossimo, per la precisione il 2015. A spianare la strada a questa svolta è la notizia dell’acquisto del 10% di Green Mountain Coffee Roasted, uno dei maggiori produttori mondiali di caffè in cialde, da parte di Coca Cola, per 1,25 miliardi di dollari.
Le due società, inoltre, hanno posto la loro firma in calce ad un accordo di 10 anni che porterà alla produzione di Coca Cola, Coca Light, Coca Zero, Sprite e Fanta in capsule. Così, diventerà possibile produrre direttamente in casa la Coca Cola e i suoi fratelli, oppure in ufficio. L’accordo, peraltro, non prevede un’esclusiva. Quindi, Green Mountain Coffe Roasted potrebbe raggiungere intese simili anche con altre ditte produttrici di bevande, su tutte la Pepsi.
“Vogliamo fare per le bevande fredde – ha dichiarato l’ad di Green Mountain Brian Kelly – ciò che è stato fatto con il caffè caldo e con il tè a casa. Crediamo che sia una una significativa opportunità per accelerare la crescita della categoria”.
