Giornata di debutti nel mondo del mobile italiano. Un mercato in costante crescita e innovazione che oggi si arricchisce di due novità importati riguardanti Vodafone e Tim.
Da oggi arriva sugli smartphone di moltissimi utenti Vodafone Pay, la sezione dedicata ai pagamenti della app Vodafone Wallet. Basterà aggiungere le carte Visa e MasterCard del proprio circuito bancario, inquadrandole con la fotocamera oppure inserendo i dati nella sezione dedicata. Una volta fatto, dopo aver scelto il proprio Pin personale, si potrà procedere ai pagamenti. Come? Avvicinando il telefono, anche da scarico, al POS contactless. In caso di pagamenti superiori a 25 Euro, per autorizzare l’operazione è necessario digitare sul POS il Pin personale scelto al momento di attivazione della carta.
Per tenere traccia di tutti i movimenti, dopo ogni acquisto si riceve immediatamente una notifica che comunica il buon esito dell’operazione e all’interno dell’applicazione è presente una sezione dedicata allo storico degli acquisti effettuati, con i dettagli di spesa, luogo e data. Da sottolineare che i dati delle carte non verranno mai salvati sullo smartphone, in caso di furto dunque, non sarà necessario bloccare le carte fisiche, ma solo Vodafone Pay.
La nuova funzionalità al momento è disponibile solo per smartphone Android con sim NFC.
Da Vodafone passiamo a Tim che oggi a Milano ha inaugurato presso la sede TIM di Piazza Einaudi 8 il nuovo spazio TimSpace, una struttura polifunzionale e altamente tecnologica totalmente a disposizione della città, concepito come luogo d’incontro e laboratorio digitale, dotato delle più moderne tecnologie e iperconnesso con il mondo web grazie alle sue infrastrutture in banda ultralarga fissa, mobile e Wi-Fi.
Lo scopo è quello di favorire le attività del mondo business, ospitando parallelamente progetti diretti ad un target più giovanile, start-up e università come, musica, robótica, droni, video immersivi, light design o appartenenti al più ampio panorama della digital life come mostre fotografiche, videoarte, realtà aumentata e attività di coding.