A quindici anni di distanza dal disastro di Parigi in cui morirono 113 persone, il mito del Concorde potrebbe prendere presto nuova vita. L’aereo di linea più elegante e veloce al mondo è stato “messo in soffitta” dopo il tragico episodio del 25 luglio 2000 all’aeroporto Charles de Gaulle. Oggi, però, sono diversi i gruppi privati, e addirittura la Nasa, che hanno in cantiere nuovi progetti per produrre aerei supersonici emulando i fasti del vecchio Concorde.
Il super aereo francese era in grado di volare alla velocità di Mach 2, vale a dire due volte più velocemente del suono raggiungendo i 2100 km orari. Con il Concorde era possibile raggiungere New York da Parigi in meno di 4 ore di volo mentre i normali aerei di linea effettuano lo stesso viaggio in circa 8 ore. La tragedia di Parigi e gli esorbitanti costi di manutenzione mandarono il Concorde in pensione nel 2003.
Oggi l’azienda che più sta puntando sul rilancio degli aerei commerciali “jet” è l’Aerion che ha annunciato l’intenzione di debuttare con il suo As2, un velivolo in grado di trasportare 12 passeggeri da Washington a Parigi in tre ore e mezza alla velocità di circa Mach 1,5. Ogni singolo aereo costerà 120 milioni di euro. Il primo volo è pianificato per il 2019 mentre si punta all’omologazione entro il 2021. Da Aerion assicurano che non ci saranno grossi problemi con i costi per la manutenzione e per il carburante come nel caso del Concorde e anche i problemi con il superamento del muro del suono saranno decisamente ridotti e il rumore del mini-jet somiglierà molto a un tuono di temporale lontano.