Condividi

Da Miss Italia all’agricoltura: Angela Mandato ha scelto i cedri di Calabria

Angela Mandato ha chiuso con gli abiti firmati per riprendere in mano una tradizione di famiglia. Insieme al fratello e al cugino ha fondato le Officine dei Cedri, un laboratorio artigianale dedicato alla produzione di due eccellenze del territorio Cosentino: cedri e fichi. Fra le specialità della tradizione i Panicelli, fagottini di foglie di cedro con uva passa e l’amaro Cedroamaro

Da Miss Italia all’agricoltura: Angela Mandato ha scelto i cedri di Calabria

L’ex concorrente di Miss Italia ha scelto i campi della sua Calabria. Si tratta della trentaduenne Angela Mandato, che aveva partecipato all’edizione del concorso di bellezza in cui vinse Miriam Leone. La giovane calabrese ha scelto di abbandonare il mondo dello spettacolo per riprendere in mano una tradizione di famiglia: la produzione dei cedri e dei fichi. Così, insieme al fratello Salvatore e al cugino, la giovane originaria di Santa Maria del Cedro, in provincia di Cosenza, ha fondato l’azienda “Officine dei Cedri”, un laboratorio artigianale fortemente ancorato alla tradizione cosentina. Il comune fa parte della cosiddetta Riviera dei Cedri, una zona famosa per la produzione del pregiato quanto raro cedro Liscio Diamante.

Già durante gli anni del liceo Angela inizia ad inserirsi nel mondo della moda, iscrivendosi a 15 anni al suo primo concorso di bellezza: La bella d’Italia, dove si classificò al secondo posto. L’anno successivo il casting per la John Casablancas a Milano: un corso intensivo di 3 settimane per intraprendere la carriera di modella. Compiuti i 18 anni, la partecipazione alle selezioni per Miss Italia, arrivando alle selezioni prefinali di Salsomaggiore Terme, senza accedere però alle finali nazionali. Poi il trasferimento a Roma per proseguire la sua carriera nel dorato mondo dello spettacolo e nonostante la partecipazione a diverse fiction televisive, Angela ha deciso di accettare la proposta di suo padre Osvaldo: tornare in Calabria a gestire un’azienda agricola di due eccellenze del territorio: cedri e fichi. Due prodotti che sono diventati il lasciapassare per i mercati internazionali.

Officine dei Cedri coniuga tradizione e innovazione, sperimentando antiche ricette calabresi e nuovi gusti, tra cui i “panicelli” di uva passa, il fagottino di foglie di cedro farcito con uvetta e bucce di cedro fresco, i fichi nel miele con castagne e rum o quelli al caramello di mosto d’uva, la mostarda di fichi e, infine, il liquore di cedro e l’amaro cedroamaro, in cui si incontrano i sapori tradizionali delle erbe tipiche della costa tirrenica e le note agrumate del cedro più pregiato al mondo, in cui il suo inconfondibile aroma prevale con eleganza regalando un’esperienza unica grazie alla sua ricetta innovativa.

Un lavoro faticoso, dove i prodotti sono rigorosamente lavorati a mano. E questo ha fatto sì che l’azienda ottenesse il certificato di garanzia ebraico Kosher, così da permetterle di esportarli in tutte le comunità ebraiche del mondo. Questo perché il cedro, in particolare la qualità liscia diamante tipico di questa zona, è il Santo Graal del Sukkot, una delle feste ebraiche più importanti. Dunque, gli ebrei non si accontentano di un cedro qualsiasi, vogliono soltanto quello di Santa Maria del Cedro. E questo l’ha reso popolare anche a livello internazionale.

Una scelta inusuale, soprattutto per chi ha sempre sognato di solcare le passerelle dell’Alta moda. Ma Angela, ormai quasi mamma, ha scelto di rivestire i panni dell’agricoltore, lasciando dietro di sé un mondo che non le apparteneva.

Commenta