Il Fondo Strategico Trentino Alto Adige, gestito da Finint SGR, ha sottoscritto i Trentino Minibond, un’operazione di sistema che coinvolge nove Pmi trentine aderenti a Confindustria Trento. Le obbligazioni valgono in tutto 10,2 milioni di euro, somma che comprende vari bond d’importo compreso fra 0,5 e 1,6 milioni a seconda dei fabbisogni finanziari degli emittenti.
Dalla sua nascita, nel 2015, il Fondo ha investito 118,75 milioni in imprese della Provincia Autonoma di Trento, sottoscrivendo emissioni obbligazionarie ed erogando finanziamenti direttamente e/o indirettamente.
Le emittenti di minibond sono state quasi esclusivamente medie imprese con fatturato superiore a 50 milioni, che hanno fatto per la prima volta ricorso al mercato dei capitali.
L’ultima operazione consente anche alle piccole imprese di accedere al mercato dei capitali a costi competitivi, grazie alla riduzione dei costi fissi di emissione con economie di scala, ma anche al principio di mutualità tra i partecipanti, che garantisce tassi competitivi per operazioni unsecured senza l’utilizzo di coperture e garanzie ulteriori.
L’operazione è stata sviluppata in partnership con Confindustria Trento, che ha segnalato una lista di aziende in linea con gli obiettivi del fondo. Tra le potenziali imprese partecipanti, Finint SGR ha selezionato le seguenti nove società: Algorab (servizi e sistemi di telecontrollo), Cardioline (dispositivi diagnostici cardiologici), CMV (impiantistica per processi siderurgici), ELPPA (estrazione e lavorazione porfido), Erika Eis (gelati e krapfen), Eurotexfilati (commercio e produzione filati), Gaierhof (vitivinicolo), leMur (filati elastici) e Sartori Legno (pallets e imballaggi in legno).
“Ci avviamo al completo utilizzo dei fondi disponibili per il Comparto di Trento – afferma Mauro Sbroggiò, amministratore delegato di Finint SGR – grazie a un’operazione di basket bond innovativa e allo stesso tempo coerente con la vocazione del Fondo. È la prima volta, in Italia, che viene realizzata un’operazione di questo tipo: siamo riusciti nell’intento di semplificare le logiche delle precedenti emissioni di sistema rendendo lo strumento finanziario adatto alle esigenze di aziende anche di più piccole dimensioni, che hanno in questo modo la possibilità di disintermediare il canale bancario a costi competitivi e senza garanzie reali”.