X

Da Cdp 42,2 milioni per la riqualificazione del patrimonio edilizio dell’Università Milano-Bicocca

Imagoeconomica

Da Cdp 42,2 milioni per riqualificare il patrimonio edilizio dell’Università di Milano-Bicocca. Un piano per l’ammodernamento strutturale e tecnologico della sede, la ridefinizione funzionale degli spazi e la creazione di nuove opere al fine di contribuire alla competitività dell’Ateneo.

L’operazione segue le priorità di intervento individuate dalle Linee Guida Strategiche relative alle Infrastrutture Sociali come previsto dal Piano 2022-2024 di Cdp, con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo sia delle infrastrutture dell’istruzione sia dello student housing per generare un impatto sociale e ambientale positivo.

Riqualificazione Università Bicocca: l’operazione è divisa in due parti

La prima è rappresentata da due linee di credito, per un ammontare di oltre 31,4 milioni, che contribuiranno alla realizzazione di un campus più sostenibile, interattivo, inclusivo e flessibile destinato a una comunità in crescita che attualmente si compone di oltre 40 mila persone tra studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo. Il progetto prevede interventi di efficientamento energetico, con l’installazione di pannelli fotovoltaici, e di ammodernamento tecnologico per gli spazi dedicati agli studenti, che avranno a disposizione nuove aule e sale studio. Inoltre, per favorire la mobilità dolce, il campus verrà dotato di velostazioni per le biciclette attrezzate con spogliatoi e docce.

Le risorse messe a disposizione da CDP, inoltre, sono destinate a sostenere nuovi interventi di natura edile, strutturale ed impiantistica volti alla realizzazione di tre laboratori ad alto impatto tecnologico e scientifico presso i Dipartimenti di Eccellenza di Scienze dell’ambiente e della terra, di Scienza dei materiali e di Biotecnologie e bioscienze.

In secondo luogo, CDP concede due finanziamenti del valore complessivo di 10,8 milioni che contribuiranno al completamento e alla riorganizzazione delle residenze universitarie ‘Demostene’, ‘I Sirenei’ e ‘Casa Marmont – Modena’ con la creazione di nuovi posti letto e il miglioramento della fruibilità degli spazi per gli utenti diversamente abili.

Related Post
Categories: Economia e Imprese