È notizia di questi giorni, uno studio che ha monitorato per 75 anni un gruppo di inglesi ha accertato su basi scientifiche quello che già gli antichi ci avevano insegnato Da Ippocrate (V sec. a. C) «Fa’ che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo») a Galeno (II sec. d. C): la longevità dipende da quello che mangiamo, perché i cibi sani proteggono il cervello e scongiurano le malattie.
Certo adottare una dieta sana richiede impegno e consapevolezza, ma i benefici a lungo termine per la salute fisica e mentale sono inestimabili.
Mangiare sano è fondamentale per il mantenimento del peso corporeo: cibi ricchi di nutrienti e poveri di calorie vuote possono prevenire l’aumento di peso e l’obesità, riducendo il rischio di malattie associate come diabete di tipo 2 e malattie cardiovascolari.
Un’alimentazione ricca di frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre può ridurre il rischio di malattie croniche come malattie cardiache, ictus, diabete e alcuni tipi di cancro. Le fibre alimentari migliorano infatti la digestione e riducono il rischio di malattie cardiovascolari. Ma una dieta sana ed equilibrata fornisce anche un supporto al sistema immunitario: nutrienti essenziali come vitamine (A, C, D, E) e minerali (zinco, ferro, selenio) rafforzano il sistema immunitario, rendendo il corpo più resistente alle infezioni e alle malattie. Così come una dieta equilibrata può avere effetti positivi sulla salute mentale, cosa che molti ignorano. Nutrienti come gli acidi grassi omega-3, presenti nel pesce e nelle noci, sono associati a una riduzione del rischio di depressione e ansia. E possiamo proseguire sull’importanza consumare alimenti ricchi di nutrienti che forniscono l’energia necessaria per affrontare le attività quotidiane. Carboidrati complessi, proteine e grassi sani garantiscono un rilascio di energia costante e duraturo. Una dieta ricca di fibre, provenienti da frutta, verdura, legumi e cereali integrali, aiuta a mantenere il sistema digestivo sano, prevenendo problemi come la stitichezza e la sindrome dell’intestino irritabile.
Da qualche anno a questa parte l’organizzazione mondiale della sanità ha sottolineato l’importanza del controllo dei livelli di zucchero nel sangue: Una dieta bilanciata può aiutare a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue, prevenendo picchi e cadute che possono causare affaticamento e irritabilità. Questo è particolarmente importante per le persone con diabete o a rischio di sviluppare la malattia.
Non da ultimo, ma potremmo ancora andare avanti con altre osservazioni la tavola è la migliore alleata della salute delle ossa e dei denti: Nutrienti come calcio e vitamina D sono essenziali per la salute delle ossa e dei denti. Prodotti lattiero-caseari, pesce e verdure a foglia verde sono buone fonti di questi nutrienti.
E allora bando per una volta ai ristoranti gourmet e stellati, bando ai locali esclusivi, bando alle mode gastronomiche del momento, bando alle supericette TV, per concederci una pausa a Badalucco suggestivo borgo medievale nella Valle Argentina, nel ponente ligure, terra selvaggia e di frontiera, terra di streghe, di pastori e borghi nascosti, che costituisce un museo a cielo aperto con le sue facciate decorate dai disegni e motivi colorati. Qui tra le vie del borgo, ti accompagna il profumo del pregiato olio extravergine d’oliva: vera star di Badalucco che all’olio ha dedicato un Museo e fattorie didattiche.
Badalucco, conosciuto come il “paese del buon vivere” per lo stile di vita sostenibile, è un posto in cui sentirsi davvero parte della comunità. Qui amano vivere all’aria aperta, curarsi dell’orto, godere del tempo libero, respirare aria pulita e mangiare e bere sano, un luogo in cui rilassarsi, lontano dallo smog e dai rumori della città, un posto in cui i suoni che accompagnano le giornate e le serate sono quelli dello scorrere del torrente, del canto degli uccelli e delle rane oppure delle voci bambini che giocano come una volta nei caruggi e nelle piazze. Un posto, insomma, dove ogni giorno nasce come un’occasione di convivialità e serenità, dove le tradizioni vengono conservate e la comunità diventa famiglia.
Qui inoltrandosi a piedi fra gli stretti vicoli del paesino di 1000 anime ci si imbatte in una semplice trattoria tutta pietra dove si celebra ogni giorno il bel tempo perduto e dimenticato dalla civiltà della frenesia globalizzante, il benessere di un cibo saporito e salutare, il buon olio di famiglia, le verdure dell’orto di casa, la carne degli immediati paraggi, l’autentica dimensione di una tavola che riporta alla tradizione con gusto e leggerezza dove tutto è ottimo, ben cucinato, ben servito, dalle tagliatelle al cinghiale al frisceu di zucchine trombetta, dal coniglio alla ligure allo stoccafisso au baucogna al budino della nonna quello che si faceva solo nei giorni di festa o ai compleanni: parliamo del ristorante Cian del Bià gestito dal suo sommo sacerdote, Ivo Orengo, filosofo della semplicità e del mangiare salutare, e da sua moglie.
Il piatto suggerito per i lettori di Mondo Food sono i ravioli di pasta rigorosamente fatta in casa con ripieno di biette, borragine, grana e formaggio di pecora. Sapori semplici e genuini ma fortemente salutari. A cominciare dalle bietole selvatiche ricche di calcio (utile per la salute di ossa e denti) e di vitamina K (rinforza le ossa ed è utile a mantenere in salute il sistema nervoso perché partecipa allo sviluppo della guaina mielinica che protegge i nervi); proprietà che troviamo anche nella borragine, fonte di grassi alleati della salute, soprattutto monoinsaturi ma anche polinsaturi come l’acido gamma-linolenico, fonte di vitamina C, nutriente dall’effetto antiossidante in grado di promuovere il buon funzionamento del sistema immunitario. Ricca di vitamina A, manganese e vitamine del gruppo B che favoriscono un buon metabolismo, calcio, fosforo e magnesio che favoriscono la salute di ossa e denti e di potassio che protegge il cuore nonché di ferro e rame importanti per la produzione dei globuli rossi.
E a proposito delle erbe selvatiche con le quali si possono arricchire i ravioli proposti da Ivo Orengo, se proprio non riusciamo a fare un salto nel suo Cian del Bià a Badalucco potremo approfittare di una bella giornata in campagna per approvvigionarci durante una sana passeggiata all’aria aperta di malva dalle proprietà antinfiammatorie, lenitive, emollienti e protettive delle mucose, perché ricca di mucillagini capaci di alleviare irritazioni e infiammazioni delle mucose con cui entrano in contatto. Non è da meno il Tarassaco pianta nota da sempre per il suo effetto depurativo e diuretico, una delle piante detox per eccellenza, utilizzata nella medicina popolare per trattare infiammazioni delle vie urinarie, emorroidi, affezioni cutanee, gotta e disturbi reumatici. per rifornirci di cicoria selvatica ricca di potassio, calcio e ferro, vitamina C, vitamina B, e delle vitamine P e K dalle grandi proprietà digestive, grazie alla capacità di stimolare la produzione della bile. Ma parliamo anche di ortica che vanta attività diuretiche, depurative, antireumatiche, antiemorragiche, ipoglicemizzanti ed antibatteriche. Ovviamente scontato parlare dell’importanza per una dieta della grana padano ricco di fosforo, che con il calcio forma gran parte del tessuto osseo, di zinco e selenio, due importanti oligoelementi con funzione antiossidante che non solo combattono i radicali liberi, ma sono anche indispensabili per molte funzioni metaboliche. E si può parlare a lungo anche della ricotta di pecora che racchiude proprietà ed elementi nutritivi di vitale importanza per il nostro organismo: sali minerali importantissimi per il regolare funzionamento del sistema nervoso. Per non parlare della quantità di proteine ideale per coloro che vogliono mantenere una dieta ipocalorica equilibrata… Da ultimo, cosa fondamentale come condimento nella ricetta di Orengo niente burro ma solo olio extravergine di oliva. Più salutare di così…
La ricetta dei Ravioli alle erbe della Valle Argentina con Olio extravergine d’oliva taggiasco
Ingredienti
Per la pasta:
farina tipo 00 gr.750
semola rimacinata gr 250
uova intere 5
acqua q.b.
Per il ripieno:
biette e/o erbe selvatiche e/o borragine a seconda della stagione gr.1000 lessate e finemente tritate
formaggio grana gr. 120,
ricotta di pecora brigasca (razza indigena) gr 1000,
noce moscata
Timo
Olio Extravergine di oliva taggiasca
sale e pepe q.b.
Osteria Cian de Bià
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