Csp International Fashion, gruppo quotato in Borsa, ha acquisito Perofil Fashion per circa 8 milioni di euro. Con questa operazione Csp International Fashion “completa la propria presenza nel mercato dell’intimo e della calzetteria uomo e donna si legge nella nota – diventando un polo internazionale nell’alto di gamma. L’operazione coniuga le collaudate e storiche esperienze produttive delle due aziende nei settori di origine, procedendo verso una nuova espansione e continuando a sviluppare prodotti che soddisfino consumatori sempre più esigenti”.
Francesco Bertoni, presidente di Csp International, ha detto: “Si tratta di un’operazione con cui si vuole accrescere e rafforzare la nostra offerta nell’ambito delle linee per l’uomo ma che vuole dare continuità alla storia centenaria di Perofil e all’italianità, con la volontà di proseguire a diffondere lo stile e il gusto italiano nel mondo”.
Csp International, fondata nel 1973 a Ceresara (Mn) e detentrice di storici marchi quali Sanpellegrino, Oroblù, Lepel, Liberti, Le Bourget, Well e Cagi, ha chiuso il 2016 con un fatturato consolidato in crescita del 2,4%, pari a 126,2 milioni di euro e un Ebitda pari a 7,2 milioni di euro.
Perofil, fondata a Bergamo nel 1910 e detentrice dei marchi Perofil, Luna di Seta e della licenza del marchio Bikkembergs, ha realizzato un fatturato netto 2016, afferente al ramo d’azienda oggetto del conferimento, di circa 14,4 milioni, con un Ebitda di circa 1,2 milioni.
Csp è stata assistita nelle attività di due diligence da Deloitte e Deloitte Legal come legal advisor, mentre Perofil dalla Direzione Corporate Finance di Banca Popolare di Vicenza, Nucleo Mergers & Acquisitions, e dallo Studio Alpeggiani & Associati.