Accelera la crescita del Pil italiano. A dirlo è il Centro Studi Confindustria, secondo cui la velocità di aumento del Pil italiano si rafforzerà nel corso del primo trimestre di quest’anno rispetto al ritmo tenuto dalla crescita dell’economia italiana nel corso dell’ultimo trimestre del 2015.
A spingere l’economia italiana è il contributo della produzione industriale che, nel mese di gennaio, è aumentata dello 0,9%, portando a +0,3% l’acquisito nel 1° trimestre. In forte aumento anche le immatricolazioni di auto, cresciute del 7%.
Nel quarto trimestre, invece, l’economia italiana aveva deluso le attese, facendo registrare una dinamica di Pil (+0,1% congiunturale) e produzione (-0,2%) inferiore alle previsioni degli analisti.
Inoltre, sottolinea il Centro Studi di Confindustria, l’impatto positivo del mercato del lavoro si farà sentire sulle famiglie che aumenteranno la spesa. “Nel 2016 la spesa delle famiglie italiane che dalle vendite al dettaglio pare aver chiuso male il 2015 (-0,4% in volume nel quarto trimestre) sarà sostenuta dai miglioramenti in atto nel mercato del lavoro”. Secondo le stime del Csc l’occupazione, sostenuta da “decreto Poletti, decontribuzione e Jobs Act” nel 2015 è migliorata “per entità e composizione” e “innesca un circolo virtuoso, rafforzando sia i bilanci familiari sia la fiducia e la propensione a spendere”.