“L’Italia ha gia’ fatto quello che era necessario per salvare se stessa, dal punto di vista finanziario, nei mesi scorsi”. E’ questa la convinzione espressa dal ministro per lo Sviluppo economico, Corrado Passera, a margine di un incontro al Politecnico di Milano. Secondo Passera, la “grande disciplina che ci siamo dati in termini di conti pubblici, ci mette tra i Paesi che meglio possono affrontare il turbine finanziario nel quale l’Europa e’ oggi”.
Il ministro avverte pero’ che la strada per la crescita e’ ancora lunga: “E’ chiaro che l’altro pezzo del risanamento e’ quello che deve passare attraverso la crescita, e qui molto rimane da fare. Anche se fin dall’inizio il Governo e’ intervenuto su questo”. E Passera fa riferimento al decreto “pronto” che contiene “norme molto rilevanti per aiutare le imprese a creare posti di lavoro. La crescita, insieme alla disciplina di bilancio, sono le due leve con cui l’Italia si e’ riconquistata e si deve riconquistare ulteriormente credibilita’ per giocare in Europa il ruolo di ‘spingitore’ della crescita”.