Sempre più complessa la situazione per la società automobilistica De Tomaso, in via di rilancio da parte della famiglia Rossignolo, ma alle prese con ritardi e difficoltà finanziarie. Sembra, pero’, che un investitore indiano si sia fatto vivo.
“Siamo nella fase finale delle trattative, che hanno preso piu’ tempo del previsto a causa della crisi mondiale – ha sottolineato il vicepresidente Gianluca Rossignolo, figlio del patron Gianmario – ma la famiglia Rossignolo non esce dal progetto. Ci sarà un rafforzamento patrimoniale e finanziario ed entro la prima quindicina di ottobre annunceremo novità su un investitore qualificato, con capitali importanti”.
Sarebbe di nazionalita’ indiana ed entrera’ nel capitale della De Tomaso. L’annuncio dovrebbe arrivare in ottobre. Rossignolo respinge la notizia che la sua famiglia intenda lasciare la De Tomaso e che siano a rischio gli oltre mille posti a lavoro degli impianti di Grugliasco (Torino) e Livorno (ex Delphi). “C’è qualcuno che crede nel progetto industriale e ci metterà i soldi”, ha concluso Rossignolo.