Investire sul benessere dei propri dipendenti attraverso la “terapia del freddo”. L’innovativa terapia della criocamera, resa famosa dal mondo dello sport (il calciatore Cristiano Ronaldo ne è un assiduo praticante), è stata scelta da Future Age, realtà imprenditoriale bresciana operante nel campo del risk management, per “coccolare” i propri dipendenti.
La società fondata e guidata da Paolo Borghetti si occupa dal 2016 di affiancare le imprese, aiutandole a preservare la continuità aziendale e a individuare le opportunità che si generano da una corretta e proattiva attività di gestione del rischio: per raggiungere meglio questi risultati, il manager ha dunque deciso di offrire un insolito servizio di welfare al proprio team di 30 persone tra manager e dipendenti.
“La competitività di un’impresa – ha commentato l’Ad di Future Age, società che ha un portafoglio di oltre 130 clienti industriali, che generano un fatturato complessivo di 4,7 miliardi di euro -, la sua capacità di generare valore e attirare professionalità di alto profilo, non passa più solo dal riconoscimento economico ma dipende dalla capacità di garantire condizioni di vita qualitativamente alte”.
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Le terapie di criocamera, che sono potenti alleati contro lo stress, avverranno in collaborazione con il centro Fisiomed di Brescia: il trattamento consiste nell’esposizione del corpo all’interno di una cabina ad una temperatura compresa tra -85° e -110°; l’abbassamento della temperatura corporea comporta l’attivazione del sistema nervoso centrale, del sistema nervoso autonomo e il conseguente rilascio di norepinefrina.
I benefici sono molteplici: dalla rigenerazione degli organi interni, al veloce recupero e guarigione post-trauma, dall’abbassamento del colesterolo totale e dei trigliceridi, al miglioramento del micro-circolo, oltre alla riduzione degli effetti dannosi dello stress. Con conseguenti benefici sui risultati economici, visto che Future Age si prepara a chiudere il 2019 con un aumento del proprio fatturato del 50% rispetto al milione di euro del 2018.
“La forza di Future Age oggi è la cultura aziendale che cerchiamo di trasmettere a tutti i nostri collaboratori, che si è rivelata un importante valore aggiunto, capace di portare ai risultati positivi ottenuti in questi anni”, ha chiuso Borghetti.