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Credito di Romagna: SC Lowy azionista di maggioranza

creditodiromagna.it

Credito di Romagna, banca radicata sul territorio dell’Emilia-Romagna, annuncia l’ingresso del nuovo azionista SC Lowy, gruppo bancario e finanziario internazionale presente anche in Italia attraverso un aumento di capitale e altri elementi computabili nel CET1, per complessivi 50 milioni di euro.

Perfezionato l’aumento e il closing dell’operazione, a seguito dell’autorizzazione della BCE già rilasciata il 12 aprile 2018, SC Lowy diventerà l’azionista di controllo della banca con una quota di oltre il 90%. SC Lowy ha investito tramite la propria holding capogruppo, in qualità di partner strategico di lungo periodo.

Il Credito di Romagna ha sede in Emilia Romagna e conta 11 filiali, 125 dipendenti e oltre 25.000 clienti, di cui 6.000 aziende, con un’attività complessiva con la clientela (depositi e prestiti) pari a oltre 1,2 miliardi di euro al 31 dicembre 2017.

“Grazie all’apporto di nuove risorse finanziarie, Credito di Romagna si rafforza dal punto di vista patrimoniale e pone le basi per il consolidamento dell’attività tradizionale di banca commerciale sul territorio al servizio delle imprese e delle famiglie, con l’obiettivo di migliorarne l’efficienza e la marginalità anche attraverso l’ottimizzazione della rete di filiali”. Questo quanto si legge nella nota dell’istituto.

Il nuovo piano strategico promosso da SC Lowy prevede anche lo sviluppo di un’attività di investment banking con nuove linee di business dedicate alla gestione di prestiti sindacati e asset illiquidi, tra cui non performing loan e special situations.

Alla squadra manageriale della banca si sono aggiunto all’inizio dell’anno nuovi manager con una lunga esperienza nel mondo bancario e finanziario: Maurizio Barnabé, ex direttore generale di BCC Valdostana, è stato nominato direttore generale; Frank Fogiel, che ricoprirà il ruolo di vice direttore generale, è stato in passato Managing Director di ING; Nicola Guadagni, nominato responsabile Investment Banking, arriva da Credito Fondiario dove era responsabile per l’attività New Deals & Special Projects.

“L’acquisizione del Credito di Romagna rappresenta una tappa fondamentale per la nostra piattaforma europea e per l’evoluzione dell’attività del nostro gruppo”, ha dichiarato Michel Lowy, Ceo di SC Lowy. “Siamo entusiasti di poter fare leva sulla forte rete di filiali che opera sul territorio romagnolo unita alla nostra capacità di analisi del credito e forti competenze nell’investment banking, così da ampliare le prospettive di business della banca a nuovi servizi sul territorio nazionale. Abbiamo rafforzato il team di senior management con l’ingresso di professionisti di alto profilo e grande esperienza. La nuova squadra guiderà la Banca in una nuova direzione, con grande attenzione ai valori fondanti e migliorando allo stesso tempo la qualità dell’attività tradizionale di banca commerciale a supporto dell’economia locale”.

“Con l’ingresso di SC Lowy nel capitale della Banca, si apre una nuova fase per Credito di Romagna. La Banca potrà contare su un partner strategico di lungo termine che ci permetterà di servire ancora meglio la nostra clientela con un’ampia gamma di prodotti e servizi dedicati sia alle famiglie che alle aziende, con grande attenzione allo sviluppo del territorio. Valorizzeremo il DNA e le competenze della Banca e al contempo svilupperemo una nuova attività di investment banking a livello nazionale”, ha aggiunto Maurizio Barnabè, direttore generale di Credito di Romagna.

L’ingresso in Credito di Romagna rappresenta per SC Lowy la seconda operazione nel settore bancario, dopo l’acquisizione nel 2013 della sudcoreana Cheoun Savings Bank.

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Categories: Finanza e Mercati