Il primo trimestre del 2019 si chiude con 480mila polizze complessive in essere per Credem. Un dato che porta il gruppo ad un passo dal target annuale, pari a 500mila polizze. In rialzo i premi per i servizi di protezione in ambito vita e danni, cresciuti del 9% rispetto al I trimestre del 2018 a quota 14,5 milioni. “Tale risultato – spiega la società in una nota – si basa sul rafforzamento delle sinergie e sulla sempre maggiore integrazione tra le società produttive Credemvita e Credemassicurazioni e tutte le reti del Gruppo”.
Guardando ai parametri economici, Credemvita al 31 marzo 2019 ha registrato un utile netto pari a 9,9 milioni di euro, in crescita del 18% rispetto allo stesso periodo del 2018, mentre l’utile di Credemassicurazioni si è attestato 2,3 milioni di euro, in progresso del 27%. A livello complessivo, l’utile netto raggiunge dunque quota 12,2 milioni, in salita del 19,6%.
Le riserve complessive di Credemvita sono pari a 7 miliardi (+3,1%), i premi emessi da Credemassicurazioni ammontano a 11,8 milioni in crescita del 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente
“I risultati positivi del primo trimestre sono il frutto di una strategia basata sul brand e sul’innovazione di prodotto”, ha dichiarato Francesco Reggiani, Direttore Commerciale Credem. “Sul fronte brand abbiamo lanciato il nuovo spot pubblicitario basato sul claim «la banca che si prende cura di tutto ciò che ami» e abbiamo applicato nuove vetrofanie sulle vetrine delle filiali che riportano il namingBanca Assicurazione. Sul fronte dell’offerta ai nostri clienti abbiamo fatto un completo restyling al prodotto protezione casa introducendo la garanzia contro il terremoto, e lanciato un nuovo prodotto per la protezione della salute molto innovativo che nei primi mesi ci sta dando molto soddisfazioni”, ha concluso Reggiani.
A Piazza Affari il titolo Credem cede lo 0,1% a 4,54 euro.