Nei primi sei mesi dell’anno Credem ha registrato un aumento del 7,9% del margine di intermediazione, pari a 502,8 milioni rispetto all’analogo periodo del 2012, un calo del 2% del margine finanziario a 229,3 milioni e un incremento del 17,8% del margine servizi pari a 273,5 milioni di euro. I prestiti sono aumentati dell’1,3% a 19,8 miliardi di euro. Il cost/income si e’ attestato al 62,1% in contrazione rispetto al 65% del periodo di riferimento, l’utile operativo è pari a 173,6 milioni (+17,7%), l’utile ante imposte di 121,1 milioni (+7,5%) e l’utile netto consolidato di 71 milioni, in crescita del 7,1% rispetto ai 66,3 del primo semestre 2012.
La raccolta diretta si attesta a fine periodo a 17.022 milioni (+10,9%), la raccolta assicurativa cresce del 10,8% a 2.834 milioni e la raccolta indiretta è pari a 27.124 milioni (+3,9%). Gli impieghi sono di 19.814 milioni (+1,3%) e le sofferenze nette su impieghi si attestano all’1,5% (1,2% nello stesso semestre del 2012). I crediti problematici totali netti di Credem risultano di 771,7 milioni rispetto ai 674,6 di fine giugno 2012. Il core tier 1 capital ratio si attesta a 9,6% e il total capital ratio al 13,2%.