Credem, istituto bancario reggiano di medie dimensioni, è ottimista per il 2014. “Sulla base dei quattro mesi già fatti e con l’approvazione imminente della trimestrale che darà già indicazioni quantomeno su un quarto del conto economico per tutto l’esercizio, i primi segnali sono confortanti”. Lo ha detto a Radiocor Giorgio Ferrari, presidente di Credem, a margine dell’assemblea dei soci.
“La mia visione su tutto l’anno è che si confermi così – ha aggiunto – e che sia, quindi, un anno positivo. Per quello che posso rilevare, tuttavia, l’attività bancaria sta diventando enormemente e sempre più complicata. Sono nel consiglio dal 1975 e ho visto tutta l’evoluzione”.
Quanto alla congiuntura in Italia, Ferrari ritiene che “se le cose non peggiorano, è già una cosa positiva. Dovunque c’e’ questa parola d’ordine della ripresa e sono contento che sia così. Aderisco volentieri a questa tesi anche perché l’economia che nasce dai consumi è molto legata ai fattori psicologici. Questo si può constatare in particolare nelle piccole città, come qui da noi a Reggio Emilia”.