Il gruppo di cosmesi Coty ha vinto una serie di aste organizzate da Procter & Gamble aggiudicandosi 43 prodotti di bellezza tra cui Wella, Max Factor e CoverGirl. Il gruppo statunitense, già famoso per la distribuzione di profumi come quello di Calvin Klein e Marc Jacobs, entra così nell’Olimpo del beauty diventando il secondo colosso al mondo dopo la francese L’Oréal.
P&G ha accettato l’offerta da 12,5 miliardi di dollari del gruppo Coty, il deal è tax free grazie ad un’operazione nota nell’M&A come “Reverse Morris Trust”. Si tratta di un’operazione sempre più diffusa tra le aziende statunitensi che vogliono alleggerirsi senza però pagare la tasse sulle vendite di prodotti o marchi. In pratica invece della tradizionale operazione di vendita, P&G fa uno spin-off dando ai suoi azionisti il 52% della nuova entità che si crea con Coty. Così facendo l’operazione è esentasse. L’esatta struttura dell’intesa siglata tra P&G e Coty deve essere ancora definita ma P&G si aspetta alla fine della transazione una plusvalenza una tantum da 5-7 miliardi di dollari.
“E’ raro vedere arrivare sul mercato brand così importanti”, ha commentato un banchiere al New Yok Post che per primo ha dato la notizia dell’operazione tra P&G e Coty. In un comunicato P&G rivendicato l’accordo utile a “massimizzare il valore per gli azionisti P&G e minimizzare la diluizione annuale degli utili”. AG Lafley, presidente e amministratore delegato di P&G ha commentato in una nota che “il merger con Coty, un acquirente strategico, fornirà una casa nuova ed eccellente per queste attività e questi brand”.