Per la lotta contro il coronavirus arrivano due donazioni da 10 milioni di euro: una di Silvio Berlusconi, l’altra della famiglia Agnelli.
I fondi dell’ex premier sono stati messi a disposizione della Regione Lombardia per realizzare il nuovo reparto da 400 posti di terapia intensiva alla Fiera di Milano (o, eventualmente, per altre emergenze).
“Silvio Berlusconi scende in campo e dimostra, ancora una volta, di amare la sua città e il suo Paese”, ha detto all’Adnkronos Guido Bertolaso, neo-consulente del governatore lombardo, Attilio Fontana. Il progetto di allestire alla Fiera di Milano un ospedale riservato ai malati di coronavirus è stato affidato proprio a Bertolaso, che in questi giorni sta cercando di reperire macchinari e personale medico.
La famiglia Agnelli, invece, ha donato 10 milioni di euro al Dipartimento Protezione Civile e alla fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi, impegnata a rispondere alle necessità di Torino e del Piemonte.
Exor e le controllate Fca, Ferrari e Cnh Industrial (alle quali si sono aggiunte anche Ermenegildo Zegna e Fondazione Pesenti) stanno acquistando da fornitori esteri 150 respiratori e materiale medico-sanitario che presto sarà trasportato via aereo in Italia.
Exor, Fca, Ferrari e Cnh industrial offriranno anche servizi gratuiti di scouting per individuare apparecchiature mediche sui mercati internazionali e relativi servizi doganali per l’importazione rapida in Italia.
Infine, la società di noleggio a lungo termine Leasys (Fca Bank) mette a disposizione della Croce Rossa Italiana e altre associazioni di volontariato una flotta di mezzi per la distribuzione di alimenti e medicinali nelle città italiane a malati, anziani e a persone bisognose di assistenza.
Queste iniziative si aggiungono alla raccolta fondi “DistantiMaUniti” promossa dalla Juventus e ancora in corso sulla piattaforma gofundme, oltre che all’iniziativa #restoascuola promossa dalla Fondazione Agnelli insieme alla Fondazione La Stampa Specchio dei Tempi e a La Stampa per sostenere la didattica a distanza nelle scuole.
Alla gara di solidarietà si è iscritta anche Tim, che attraverso la sua Fondazione ha donato 1 milione di euro, di cui 250.000 euro ciascuno a questi 4 enti: Ospedale San Raffaele, Consorzio per la Ricerca Sanitaria – CORIS, Ospedale Spallanzani e Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione “G. Pascale”.