L’Atalanta si conferma la bestia nera del Napoli e sovverte ancora una volta i pronostici della vigilia espugnando il San Paolo e battendo per 2-1 la squadra di Sarri che, dopo l’eliminazione dalla Champions, esce anche dalla Coppa Italia. Gasperini ha schierato una squadra arrembante e azzeccato tutte le mosse che hanno permesso agli orobici di andare in vantaggio al 50° con Castagne e di raddoppiare con il Papu Gomez all’81°.
Il Napoli, pur schierando nel secondo tempo anche Insigne e Mertens, s’è svegliato tardi e solo a cinque minuti dalla fine ha sperato di riacciuffare l’Atalanta accorciando le distanze con Mertens. Ma ormai i giochi erano fatti. L’Atalanta va meritatamente in semifinale e alla fine di gennaio incontrerà la vincente del derby della Mole di stasera tra Juve e Toro.
Allegri non vuol lasciare nulla agli avversari e proverà a vincere anche il derby di stasera limitando il turnover (entreranno Rugani in difesa e Marchisio a centrocampo) e schierando fin dal primo minuto il ritrovato Dybala.
Tutt’altra musica per Mihajlovic che deve rinunciare a molti titolari e soprattutto al bomber Belotti. Ma il derby è il derby e, in una partita secca, come ha ricordato l’allenatore serbo, può succedere. E’ proprio quello che si augurano i tifosi granata ma quelli bianconeri fanno gli scongiuri.