Tranquilli, ci pensa Sinner. Il numero uno del tennis mondiale trascina l’Italia in semifinale di Coppa Davis 2024 contro l’Argentina. Dopo la sconfitta iniziale di Lorenzo Musetti, Sinner prende in mano la situazione: prima domina Sebastian Baez nel singolare (6-2, 6-1), poi assicura il punto decisivo nel doppio in coppia con Matteo Berrettini. Una prestazione impeccabile che conferma il suo straordinario stato di forma e la capacità di gestire la pressione con la freddezza dei grandi campioni.
Ora gli Azzurri si preparano alla sfida con l’Australia in semifinale, e con un Sinner così, sognare è lecito.
Sinner passeggia nel primo singolare e ristabilisce la parità
Con l’Italia sotto 0-1, dopo la sconfitta iniziale di Lorenzo Musetti (Ko in due set contro Cerundolo), la responsabilità è ricaduta tutta sulle spalle di Sinner. Nel secondo singolare, però, il numero uno del mondo offre una performance da manuale: contro un Sebastian Baez privo di risposte, Sinner chiude con un netto 6-2, 6-1 in poco più di un’ora. La superiorità dell’azzurro è totale, sia sul piano tecnico che mentale, lasciando al rivale solo pochi spazi. La vittoria ristabilisce la parità e dimostra perché Sinner è considerato uno dei campioni più completi e affidabili del circuito.
Sinner-Berrettini, il doppio vincente
Il momento decisivo arriva nel doppio. Filippo Volandri opta per una scelta coraggiosa: schierare Sinner e Matteo Berrettini invece dei tradizionali specialisti Simone Bolelli e Andrea Vavassori (apparsi in quest’ultimo periodo un po’ sottotono). Una mossa rischiosa che si rivela però vincente.
La coppia azzurra affronta gli argentini Gonzalez e Molteni in un match intenso e combattuto, conquistando la vittoria con il punteggio di 6-4, 7-5. Matteo Berrettini, inizialmente poco brillante, prende fiducia con il passare dei giochi, mentre Sinner mantiene un livello di gioco straordinario per tutta la partita.
Il successo della coppia regala all’Italia il punto decisivo, trasformando una giornata iniziata in salita in un trionfo memorabile.
Musetti deludente: “sono stato imbarazzante”
E pensare che la giornata era iniziata sotto una cattiva stella. Lorenzo Musetti, apparso fuori condizione, aveva subito una pesante sconfitta contro Francisco Cerundolo, cedendo 6-4, 6-1. “Non c’è stato nulla che abbia funzionato,” ha dichiarato il tennista toscano. “Devo assolutamente riscattarmi, sono stato imbarazzante”.
Sabato semifinale contro l’Australia
Con il successo nei quarti, l’Italia approda alla semifinale, dove affronterà l’Australia il 23 novembre. Gli australiani, guidati da Alex de Minaur, hanno eliminato a sorpresa gli Stati Uniti e rappresentano un avversario ostico. Sarà anche una rivincita della finale dello scorso anno, che vide gli Azzurri trionfare per conquistare la seconda Coppa Davis della loro storia.
La sfida si giocherà su cemento indoor al Palacio de Deportes José María Martín Carpena di Malaga. Sinner sarà chiamato nuovamente a trascinare la squadra, con Musetti che dovrà riscattarsi dopo la deludente prestazione contro l’Argentina.
In caso di vittoria contro l’Australia, l’Italia si troverebbe in finale contro una tra Germania e Paesi Bassi. I tedeschi, nonostante l’assenza di Alexander Zverev, hanno battuto il Canada grazie a una prova corale convincente. I Paesi Bassi, dal canto loro, hanno superato la Spagna, eliminando i padroni di casa in quello che è stato l’ultimo incontro della carriera di Rafael Nadal.
Con un Jannik Sinner in stato di grazia, il sogno di alzare nuovamente l’insalatiera sembra sempre più alla portata.