Ad aprile il numero di attivazioni di nuovi contratti di lavoro è stato pari a 756.926, mentre le cessazioni di rapporti sono arrivate a quota 546.382. Il saldo è quindi positivo di 210.544 contratti. Lo ha comunicato il ministero del Lavoro, riportando le prime evidenze ricavate dal Sistema Informativo delle Comunicazioni Obbligatorie.
Sul fronte delle attivazioni, 171.515 sono stati contratti a tempo indeterminato, 475.273 a tempo determinato, 18.443 di apprendistato, 38.632 di collaborazione e 53.063 classificati sotto la voce “altro”. Sempre ad aprile sono state 35.883 le trasformazioni di rapporti di lavoro a tempo determinato in rapporti a tempo indeterminato, contro le 19.144 nello stesso periodo del 2014.
Quanto alle cessazioni, 122.979 facevano riferimento a contratti a tempo indeterminato, 328.148 a tempo determinato, 13.636 sono a contratti di apprendistato, 36.619 a collaborazioni e 45.000 a forme di lavoro classificate nella voce “altro”.
Le attivazioni di nuovi contratti a tempo indeterminato sono state 171.515 a fronte di 122.979 cessazioni con un saldo attivo di 48.536 contratti a tempo indeterminato.