Migliora il clima di fiducia a gennaio, sia per quanto riguarda i consumatori sia per quanto riguarda le imprese. A comunicarlo è l’Istat, secondo il quale nel mese che si sta concludendo l’indice composito del clima di fiducia dei consumatori aumenta in misura significativa, passando a 104,0 da 99,9. Così come l’indice composito del clima di fiducia delle imprese italiane, che mostra un miglioramento salendo a 91,6 da 87,6 di dicembre 2014.
Per il clima di fiducia dei consumatori la componente economica e quella riferita al quadro personale aumentano rispettivamente a 109,2 da 103,5 e a 102,2 da 98,0 rispetto al mese precedente. I giudizi dei consumatori sull’attuale situazione economica del Paese migliorano (a -104 da -108 il saldo) e così anche per le attese (a -5 da -15 il saldo). Risultano in diminuzione il saldo dei giudizi sulla dinamica dei prezzi al consumo negli ultimi 12 mesi (a -22 da -5), quello dei giudizi sull’evoluzione dei prezzi nei prossimi dodici mesi (a -31 da -18) e quello delle attese sulla disoccupazione (a 41 da 48).
Riguardo le imprese, migliora il clima di fiducia delle imprese dei servizi di mercato (a 94,7 da 86,8) e delle imprese di costruzione (a 77,3 da 72,6), mentre scende lievemente quello delle imprese manifatturiere (a 97,1 da 97,3) e, in misura più consistente, quello del commercio al dettaglio (a 99,5 da 104,7).