“La via migliore è la collaborazione”. Non c’era Silvio Berlusconi, nelle consultazioni tra Pier Luigi Bersani e la delegazione del centrodestra, ma Angelino Alfano e Roberto Maroni, parlando con la stampa al termine dell’incontro, hanno proseguito sulla via indicata dal Cavaliere.
“Serve un governo di larghe intese, sul modello europeo”, ha affermato il segretario del Pdl. Per Bersani il tempo per la formazione di un esecutivo stringe, a 48 ore dal suo ritorno al Colle. E proprio il Quirinale è al centro dei pensieri del centrodestra, che chiede, in maniera neanche tanto velata, di eleggere al Colle un suo rappresentante.
Dopo la proposta di “buon senso” di Alfano, che punta a “mettere insieme le forze responsabili”, è il turno di Roberto Maroni, che allontana con decisione l’idea di un governo tecnico, ribadendo la necessità di dare vita ad un esecutivo politico, che sia specchio della volontà popolare.