Il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, dopo le polemiche dei giorni scorsi, ribadisce tutti i propri dubbi sulla riforma del lavoro: “Non è esattamente quello che ci aspettavamo. Anzi ha diminuito la flessibilità in entrata, senza aumentare la flessibilità in uscita: è una cosa su cui dobbiamo lavorare”.
Secondo Squinzi, intervenuto all’assemblea annuale di Federchimica, questa riforma non è il modo giusto per risolvere i problemi “della competitività e della creazione di occupazione in un momento di profonda crisi”. Allo stesso tempo, però, il presidente di Confindustria sollecita una rapida approvazione del pacchetto lavoro: “Se l’Europa ce lo chiede dobbiamo approvarla entro il 28, ma bisogna lavorarci”.