La legge di Stabilità “inasprisce direttamente o indirettamente il prelievo fiscale sulle imprese”. A dirlo è Marcella Panucci, direttore generale di Confindustria, nel corso di un’audizione in Parlamento sul disegno di legge presentato dal Governo.
Panucci si è soffermata soprattutto sulla “riduzione del coefficiente di deducibilità delle auto aziendali, sul rinvio degli effetti fiscali del riallineamento dei valori di partecipazione per banche e holding industriali e sulla stabilizzazione degli incrementi di accisa sui carburanti introdotti temporaneamente per finanziare gli interventi di soccorso e ricostruzione seguiti al terremoto che ha colpito l’Emilia”.
Nonostante la legge di Stabilità prevede che siano destinate della risorse che favoriscano un incremento della produttività, dunque, il Dg di Confindustria si dice preoccupata dalla “riduzione della dotazione finanziaria per l’erogazione dei rimborsi d’imposta, che potrebbe rallentarli, accentuando così i problemi finanziari delle imprese”, specialmente in un contesto di riduzione delle linee di credito da parte degli istituti bancari.