Complessivamente l’Imu per il 2012 triplica l’importo rispetto all’Ici, passando dai 9 ai 28 miliardi: se si confronta questa cifra con i dati del Governo che stimano, con le aliquote provvisorie, il gettito in circa 21 miliardi, sono disponibili 7 miliardi in più.
Sono le stime fornite da Confcommercio che chiede di utilizzare questo maggior gettito dell’Imu, stimabile da 3 (nell’ipotesi minima di 24 miliardi) a 7 miliardi per ridurre le tasse. “Il maggior gettito Imu, il ‘tesoretto’ deve essere restituito alle famiglie” ha sottolineato il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli indicando come “può essere l’occasione per alimentare subito il fondo taglia-tasse, riducendo quelle delle imprese, o per derubricare definitivamente il paventato incremento dell’Iva”.