Il ribasso dei consumi delle famiglie sarà nel 2012 di 2,8 punti percentuali. Dovrebbe rappresentare la caduta più forte dal Dopoguerra.
Lo fa sapere l’ufficio studi di Confcommercio.
Oltre al ribasso dei consumi, la Confcommercio prevede anche un calo del Pil (Prodotto interno lordo) del 2,2%. E nel 2013 potrebbe scendere di 0,3punti percentuali.