Caro Silvio, se non vuoi mandare in fumo Forza Italia e non vuoi finire in angolo, torna a fare il leader, appena le condizioni di salute te lo permetteranno, ma cambia linea politica prendo nettamente le distanze dalle suggestioni massimaliste e filo-leghiste di Brunetta e tornando ad appoggiare i tentativi di riforma del premier Matteo Renzi come ai tempi del Nazareno. I consiglio a Berlusconi arrivano dal suo amico più fidato e presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri in un’intervista a “La Stampa”. E’ il segno che Forza Italia, dopo l’estromissione del cerchio magico, si sta riavvicinando agli umori più realistici e più moderati di casa Mediaset.
Secondo Confalonieri, Berlusconi dovrebbe “fare il coach di Forza Italia, un po’ come Conte, che non ha grandi talenti ma ottiene ottimi risultati”. Ma oltre a riorganizzare il partito in modo più tradizionale, secondo il presidente di Mediaset è essenziale che Forza Italia cambi completamente linea politica, abbondando le suggestioni massimaliste e demagogiche e riavvicinandosi al Governo: “So – spiega Confalonieri – che Berlusconi non la pensa così ma credo che in questa fase si debba sostenere il Governo. Io sarei per qualcosa che assomigli al Nazareno” come predica ogni giorno Giuliano Ferrara dalle colonne de “Il Foglio”.
“Per fronteggiare i grandi problemi che abbiamo ci vuole una base ampia e chi, come noi, è di spirito liberale – aggiunge Confalonieri – in una fase come questa deve pensare al dialogo. Non mi spingo ad evocare la “Grosse koalition” alla tedesca, ma guardiamo soltanto a che cosa succede in Spagna. Per uscire dalla paralisi i due partiti tradizionali dovranno lavorare insieme: è l’unica strada”.
Dopo aver sostenuto che in questa fase Forza Italia dovrebbe di nuovo fare un’apertura di credito a Renzi e al suo Governo, Confalonieri riserva una stoccata a Cinque Stelle: “Chi vota Cinquestelle o auspica accordi, ha letto i loro programmi? Ci sono proposte totalitaristiche”