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Unipol Gruppo: approvati i risultati consolidati al 30 settembre 2024

Risultato netto consolidato pari a 724 milioni di euro. Risultato netto consolidato con contributo BPER e BPSO a periodo omogeneo pari a 834 milioni di euro (+8,5% rispetto al 30 settembre 2023). Raccolta diretta assicurativa a 11,4 miliardi di euro (+9,1% rispetto al 30 settembre 2023). Positive performance di raccolta in tutti gli Ecosistemi. Solvency ratio al 224% (Solvency ratio del gruppo assicurativo al 286%)

Unipol Gruppo: approvati i risultati consolidati al 30 settembre 2024

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa da Unipol.

Il Consiglio di Amministrazione di Unipol Gruppo S.p.A., riunitosi ieri sotto la Presidenza di Carlo Cimbri, ha approvato i risultati consolidati al 30 settembre 2024.

Il Gruppo Unipol chiude i primi nove mesi 2024 con un utile netto consolidato pari a 724 milioni di euro, considerando il contributo del consolidamento con il metodo del patrimonio netto di BPER e BPSO limitatamente al primo semestre 2024.

Il risultato a periodo omogeneo al 30 settembre 2024 del Gruppo Unipol, ovvero comprensivo del contributo delle partecipazioni in BPER e BPSO alla stessa data, ricalcolato sulla base delle informazioni finanziarie recentemente diffuse da tali società, si attesta a 834 milioni di euro2. L’utile netto consolidato al 30 settembre 2023, che includeva il contributo del consolidamento con il metodo del patrimonio netto della sola BPER Banca dei primi nove mesi 2023, era stato pari a 769 milioni di euro (BPSO è stata consolidata pro-quota a partire dal quarto trimestre 2023).

L’utile netto del gruppo assicurativo7 di periodo, determinato considerando, per le collegate BPER e BPSO, esclusivamente l’apporto dei dividendi erogati da tali società partecipate nell’esercizio in corso, è pari a 662 milioni di euro (587 milioni di euro al 30 settembre 2023).

Si evidenzia inoltre che il risultato consolidato al 30 settembre 2024 considera lo stanziamento di un fondo di solidarietà per il prepensionamento di circa 500 dipendenti, che avrà effetto nei prossimi esercizi, per un importo pari a 149 milioni di euro lordo tasse (103 milioni di euro al netto delle imposte). Tale importo potrà essere rivisto a fine esercizio sulla base delle effettive adesioni dei dipendenti a detto fondo.

Nei primi nove mesi del 2024 la raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, si è attestata a 11.416 milioni di euro, in crescita dell’8,0% rispetto ai 10.570 milioni di euro registrati al 30 settembre 2023 e del 9,1% a perimetro omogeneo3.

La raccolta diretta nel comparto Danni al 30 settembre 2024, pari a 6.488 milioni di euro, è in crescita (+6,8%) rispetto ai 6.074 milioni di euro al 30 settembre 2023 (+8,7% a perimetro omogeneo3), con positive performance in tutti gli ecosistemi in cui opera il Gruppo. A tale ammontare contribuiscono la compagnia UnipolSai, che registra premi Danni per 5.118 milioni di euro (+6,2%) e le altre principali compagnie del Gruppo. UniSalute, in particolare, ha raccolto premi per 716 milioni di euro (+27,5%), grazie anche al modello UniSalute 2.0 che ha consentito alle reti distributive agenziali e di bancassicurazione del Gruppo di proporre alla clientela retail e PMI i prodotti Salute offerti dalla compagnia; Linear ha totalizzato premi per 187 milioni di euro (+17,4%).

Il comparto Auto risulta in aumento del 10,7% rispetto all’esercizio precedente, con premi pari a 3.165 milioni di euro. Ancora sostenuta la crescita dei premi Non Auto, pari a 3.323 milioni di euro (+6,8% rispetto ai primi nove mesi 20233), risultato che ha beneficiato in particolare della spinta commerciale nel comparto Salute.

In significativo progresso anche la raccolta del canale bancassicurativo in cui opera Arca Assicurazioni (230 milioni di euro, +15,5%).

Il combined ratio4 si attesta al 93,9%, con miglioramento diffuso su più rami, rispetto al 98,6% dei primi nove mesi del 2023 (99,0% a perimetro omogeneo3) che avevano anche risentito di una maggiore incidenza di sinistri da calamità naturali.

Il risultato ante imposte del settore Danni è pari a 543 milioni di euro, rispetto ai 514 milioni di euro registrati nei primi nove mesi dell’esercizio 2023.

L’Ecosistema Mobility ha registrato una raccolta pari a 3.447 milioni di euro (+10,1%) e ha rafforzato il posizionamento lungo tutto il ciclo di vita della mobilità. Si segnala in particolare il forte sviluppo registrato da UnipolMove nel segmento del telepedaggio che al 30 settembre 2024 ha raggiunto circa 1,8 milioni di clienti verso i quali sta proseguendo l’integrazione dei servizi offerti.

L’Ecosistema Welfare ha riportato una raccolta pari a 1.290 milioni di euro (+10,8%3), grazie anche al richiamato contributo di UniSalute.

Infine, con una raccolta pari a 1.751 milioni di euro, l’Ecosistema Property segna una crescita del 4,6%3. Nel comparto Vita, il Gruppo Unipol ha realizzato una raccolta diretta pari a 4.928 milioni di euro, in crescita del 9,6% rispetto ai primi nove mesi 2023. La produzione si è concentrata su prodotti rivalutabili in una logica di ottimizzazione dei flussi netti delle gestioni separate.

In questo contesto, UnipolSai ha realizzato una raccolta diretta pari a 2.548 milioni di euro (-2,7% sui primi nove mesi 2023 che beneficiavano di un apporto straordinario derivante da alcuni nuovi mandati su fondi pensione chiusi), mentre nel canale di bancassicurazione Arca Vita ha segnato una raccolta diretta pari a 2.350 milioni di euro (+27,5% rispetto ai 1.843 milioni dei primi nove mesi 2023).

Il risultato ante imposte del settore Vita è pari a 225 milioni di euro (a fronte di 221 milioni realizzati nei primi nove mesi dell’esercizio 2023).

Settore Collegate Bancarie

Il risultato ante imposte contabile del settore Collegate Bancarie dei primi nove mesi 2024, pari a 196 milioni di euro, espone il consolidamento pro-quota dei risultati consolidati di BPER Banca e Banca Popolare di Sondrio al 30 giugno 2024. Sulla base delle informazioni finanziarie aggiornate al 30 settembre 2024 il contributo di BPER e BPSO al risultato del Gruppo è pari a 306 milioni di euro. Il risultato ai primi nove mesi 2023, pari a 216 milioni di euro, includeva il contributo del consolidamento pro-quota della sola BPER Banca per i primi nove mesi, in quanto BPSO è stata consolidata pro-quota a partire dal quarto trimestre 2023.

Settore Holding e Altre Attività

Per quanto concerne il settore Holding e Altre Attività, prosegue il positivo contributo di Gruppo UNA, attiva nel settore alberghiero, che registra una crescita dei ricavi e un utile lordo di circa 24 milioni di euro.

Il risultato ante imposte del settore è negativo per 20 milioni di euro (-3 milioni di euro al 30 settembre 2023), avendo registrato, tra gli altri, i costi legati all’operazione di fusione di Unipol Gruppo con UnipolSai.

Gestione finanziaria

Gli investimenti finanziari assicurativi del Gruppo hanno prodotto un rendimento complessivo lordo pari al 4,2%, di cui un 3,5% derivante da cedole e dividendi, in miglioramento rispetto alla redditività dei primi nove mesi 2023 che si era attestata al 3,9%, di cui 3,4% per cedole e dividendi.

Solvibilità

Per quanto concerne l’indice di solvibilità di Gruppo, al 30 settembre 2024 il rapporto tra fondi propri e capitale richiesto è pari al 224%5 rispetto al 215% del 31 dicembre 2023. L’indice di solvibilità del gruppo assicurativo6 è pari al 286% rispetto al 275% del 31 dicembre 2023.

Nomina Amministratore Delegato di Unipol

A seguito della nomina di quattro nuovi Amministratori da parte dell’Assemblea ordinaria degli Azionisti dello scorso 21 ottobre, il Consiglio di Amministrazione ha inoltre provveduto, inter alia, a:

  • nominare – per la durata residua del mandato e, quindi, fino all’Assemblea di approvazione del bilancio dell’esercizio che chiuderà il 31 dicembre 2024 – il signor Matteo Laterza quale Amministratore Delegato della Società;
  • verificare che tutti gli altri neo-nominati Consiglieri signori/e Stefano Caselli, Giusella Dolores Finocchiaro e Rossella Locatelli si qualificano come indipendenti ai sensi delle disposizioni normative applicabili e del Codice di Corporate Governance delle società quotate.

Evoluzione prevedibile della gestione

L’andamento registrato nei primi nove mesi e le informazioni al momento disponibili consentono al Gruppo di confermare, in assenza di eventi attualmente non prevedibili legati ad un eventuale aggravarsi del contesto economico con particolare riferimento ai mercati finanziari o a eventi climatici estremi, un andamento reddituale della gestione consolidata per l’anno in corso in linea con gli obiettivi fissati nel Piano Strategico 2022-2024.

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