La tassazione sul lavoro in Italia rimane salda nel suo triste primato, conquistato nel 2009 e ribadito negli anni successivi, confermandosi la più alta d’Europa, secondo quanto affermato da Marco Fantini, capo settore dell’unità di analisi sulla fiscalità nell’esecutivo comunitario, quest’oggi a Bruxelles, a lato della presentazione di un rapporto sull’evoluzione dell’imposizione fiscale negli stati membri dell’Ue.
Fantini ha poi parlato delle misure adottate dal governo lo scorso dicembre che hanno cercato di alleggerire l’Irap per le categorie più deboli attraverso l’aumento delle imposte sui consumi. Nel rapporto della Commissione Ue, però, si nota come all’aumento della tassazione indiretta sui consumi e su altre fonti di gettito non sia corrisposta una diminuzione in misura proporzionale della pressione fiscale sul lavoro, considerata nel suo complesso.