Iniziano oggi i saldi ma le previsioni sui possibili acquisti non sono positive. L’Osservatorio nazionale Federconsumatori, sulla base dell’analisi fatta su un campione dislocato su tutto il territorio nazionale, stima che il numero delle famiglie propense ad acquistare con i saldi sarà pari ad appena il 36%-37% (circa 8,9 milioni di famiglie).
Un andamento dettato dal forte calo del potere di acquisto registrato negli ultimi anni, si legge in una nota di Federconsumatori-Adusbef, oltre che dai pesanti aumenti che si prospettano per il 2014 (+1.384 euro a famiglia).
Coloro che acquisteranno a saldo dichiarano che ridurranno fortemente il proprio budget: la spesa media sarà di 194 euro a famiglia, l’11,3% in meno rispetto allo scorso anno (in cui era stata già registrata una contrazione del 18,8%). Il giro di affari complessivo sarà, quindi, di appena 1,73 miliardi di euro.
“Ancora una volta viene sottolineata la necessità di agire urgentemente per un rilancio del potere di acquisto delle famiglie e dell’intera economia, avviando una nuova fase di sviluppo per il Paese che punti sulla detassazione per le famiglie a reddito fisso e sulla ripresa degli investimenti per la ricerca e l’innovazione”, dichiarano Elio Lannutti e Rosario Trefiletti.
