Il Ponte Casa d’Aste presenta un’interessante collezione di Libri e Manoscritti e un catalogo ricco di pregiati volumi di scienza, medicina, esplorazione e viaggi, il tutto proposto nell’asta del 22 settembre.
Alla luce dei risultati eccezionali raggiunti nell’ultima vendita di gennaio, un importante nucleo sarà dedicato agli atlanti, fra i quali si distinguono l’Atlante Veneto di Vincenzo Coronelli del 1690 (€ 15.000-25.000) e l’Atlante Novissimo di Antonio Zatta, uno dei più eleganti ed esaustivi stampati in Italia nel XVIII secolo (€ 10.000-15.000).
A questi si affiancano l’Atlas novus sive geographicae totius orbis faciem di Georg Matthaus Seutter (€ 7.000-10.000), l’Atlas Novus Terrarum Orbis Imperia di Johann Baptist Homann (€ 3.000-5.000) e una rara mappa dell’America di Nicolas De Fer del 1703, detta anche mappa dei castori per via delle vignette che li raffigurano in corrispondenza delle cascate del Niagara (€ 6.000-9.000).
Venezia in vesti settecentesche è protagonista in 38 magnifiche vedute di Giovanni Antonio Canal, detto Canaletto (€ 12.000-18.000), che accompagnano il lettore in un magico itinerario da Rialto a San Marco, ed è ritratta anche ne Le fabriche e vedute di venezia di Luca Carlevariis (€ 12.000-18.000).
Tra i volumi di scienza: la prima edizione di uno dei più importanti trattati tecnologici del 1588 di Agostino Ramelli (€ 6.000-9.000), il trattato sui molluschi, crostacei e conchiglie di Ulisse Aldovrandi, (€ 1.500-2.500) ed un compendio di splendide tavole in rame incise, che illustrano nel dettaglio una grande varietà di “abitanti marini” di Georg Eberhard Rumpf (€ 1.000-1.500). Dedicati alla medicina, la prima edizione italiana dell’Anatomia del corpo umano di Juan De Valverde (€ 2.500-3.500), il De conceptu et generatione hominis, manuale di ostetricia del Cinquecento del medico Jacob Zueff (€ 600-900) e l’Embriologia sacra di Francesco-Emanuele Cangiamila (€ 200-300) che descrive per la prima volta il taglio cesareo.
In catalogo anche diversi volumi di militaria: Du fait de guerre et fleur de cheualerie, quatre liures, una rara edizione con dettagliate xilografie di Renato Flavio Vegezio (€ 2.000-3.000) e De re militari libris XII dedicato alle macchine da guerra di Roberto Valturio (€ 2.000-3.000).
Tra i classici della letteratura l’editio princeps dell’Anthologia Graeca Planudea edita da Janus Lascaris a Firenze nel 1494: prima opera stampata in greco da Lorenzo de Alopa in eleganti caratteri esclusivamente maiuscoli (€ 10.000-15.000). A questa si affianca la più conosciuta e importante opera letteraria danese medievale Danorum regnum heromque historiae, ad opera del Grammatico Sassone (€ 4.000-6.000), e il De originis et gestis Regnum Longobardorum di Paolo Diacono sulla storia ed il costume dei Longobardi (€ 2.500-3.500).
I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni è proposto in asta nella sua prima edizione, la “Ventisettana”, uscita nel 1827 (€ 800-1.200) e nella più conosciuta versione definitiva del 1840. Dal medesimo contesto storico giungono la raccolta di ordini, avvisi e indicazioni emanati dal Cardinale Borromeo durante la peste milanese (€ 300-400) e il libro di Marcello Squarcialupi sui rimedi da adottare in caso di contagio, pubblicato per la prima volta nel 1565 e riedito nel 1630, anno del picco epidemico. Di grande attualità invece il Manifesto stampato per promuovere una raccolta fondi per i soldati feriti e per i malati di Influenza Spagnola al termine del primo conflitto Mondiale (€ 80-120).
Molto affascinante la prima edizione originale di Pinocchio di Carlo Collodi, pubblicata in puntate nei tre volumi de Il Giornale per i bambini tra il 1881 e il 1883. Il celebre racconto ebbe un tale successo che successivamente, nel 1883, uscì in forma di libro (€ 3.000-5.000).
Immancabili i libri d’artista: due libri assai rari di Fortunato Depero, 96 tavole a colori per i dopolavoro aziendali in Italia (€ 1.000-1.500) e A Passo Romano. Lirismo fascista e guerriero, programmatico e costruttivo del 1943 (€ 1.000-1.500 ), opera irreperibile sul mercato in quanto l’artista, pentitosi del contenuto violento ed estremamente schierato politicamente, cercò di distruggere il maggior numero di copie; di Bruno Munari Les fourchettes de Munari – The Munari’s Forks – Le forchette di Munari (€ 500-800), giocosa opera offerta nella sua prima edizione del 1958.
Inoltre tra le curiosità segnaliamo:
Un lotto di grida milanesi contro la peste che ripercorrono le varie epidemie intercorse nel XVII secolo a partire da un Bando delle città di Venezia, Padova e Piacenza per causa peste del maggio 1631 , ovvero del periodo dell’infausta peste Manzoniana. Trattasi di 9 fogli a stampa (€200/300).
Una grande collezione di etichette di profumi di inizio Novecento in Stile Liberty, composta da 69 etichette di diverse dimensioni in perfetto stato di conservazione preservate entro passepartout (€400/600).
Una raccolta di circa 140 Biglietti da visita non compilato. XVIII – inizi XIX secolo. Bella raccolta di biglietti da visita principalmente veneziani. Una serie con vedute di Roma, una con vedute della costiera napoletana e una curiosa serie, incisa da Zancon a Venezia nel 1794, raffigurante delle carte geografiche (€100/200).