Nel terzo trimestre dell’anno in corso i profitti di Coca-Cola Company sono calati in maniera considerevole, ma hanno comunque battuto le attese degli analisti.
Nei tre mesi conclusi a settembre, l’utile netto è stato pari a 1,05 miliardi di dollari, 24 centesimi per azione, in calo del 28% dagli 1,45 miliardi, 33 centesimi per azione, dello stesso periodo dell’anno precedente.
Escludendo le voci straordinarie, l’utile è stato pari a 49 centesimi per azione, 1 centesimo in più rispetto al risultato atteso dagli analisti.
Giù anche Il fatturato, calato del 7% da 11,42 a 10,63 miliardi. Anche in questo caso le previsioni degli analisti, pari a 10,5 miliardi, sono state battute. Il fatturato organico, che esclude le fluttuazioni valutarie e l’impatto di acquisizioni e disinvestimenti, è invece salito del 3%.
Muhtar Kent, amministratore delegato di Coca Cola Company, ha affermato: “Continuiamo a vedere fatturati solidi nei mercati sviluppati, con una costante attenzione sulla realizzazione dei prezzi”
Per l’intero anno, la società attende profitti adjusted per azione in calo tra il 4 e il 7% rispetto ai 2 dollari del 2015, mentre gli analisti parlano di un ribasso tra il 4 e il 5%.
Nonostante i cali sopra riportati, a pochi minuti dall’apertura di Wall Street, il titolo sale (nella fase di pre-mercato) dell’1,2%.