La Coca Cola conto La Doria e la Feger di Gerardo Ferraioli. In Australia la Spc Ardmona, partecipata al 29% dal colosso di Atlanta, ha, infatti, promosso un’indagine contro le due società italiane presso la commissione antidumping, che ha aperto una procedura per verificare se le due aziende abbiano effettivamente adottato “prezzi inferiori al loro valore normale e la concorrenza sleale abbia causato un danno materiale all’industria australiana”.
Secondo l’accusa gli aiuti all’agricoltura erogati dalla Commissione europea consentano agli operatori italiani di praticare prezzi inferiori a quelli di mercato. Già lo scorso anno 103 dei 105 esportatori italiani di pomodori erano stati condannati a subire l’imposizione di alcuni dazi per questa ragione. Gli unici due a uscirne indenni erano stati proprio Doria e Feger.